La Regione destinerà 100 mila euro l’anno per il triennio 2022-2024 per iniziative che promuovano il significato del valore alpino: lo prevede la legge istitutiva della Giornata regionale, che ricorrerà il 16 gennaio di ogni anno.

Per l’occasione oggi, al termine della seduta d’Aula dedicata alla celebrazione di questa ricorrenza, il presidente del Consiglio Stefano Allasia, l’assessore ai Rapporti con il Consiglio Maurizio Marrone e il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) Gian Mario Gervasoni hanno presentato alla stampa il senso dell’iniziativa e gli obiettivi per il futuro.

“Ci saranno eventi e attività – ha detto Allasia – organizzati in collaborazione con le sezioni territoriali, i gruppi dell’ANA e gli Organismi Consultivi del Consiglio, con la partecipazione volontaria di altri enti o associazioni. Il prossimo Salone del Libro, che si terra a maggio, sarà la vetrina di queste iniziative, espressione dei più alti valori e della cultura di pace che caratterizza gli Alpini. Un patrimonio che vogliamo far conoscere alle giovani generazioni, perché possano trarne esempio”.

“Ancora una volta viene riconosciuto il prezioso contributo di ANA alla conoscenza della cultura e della storia degli Alpini – ha precisato Gervasoni –, l’impegno sociale e l’attenzione ai temi della montagna e ai problemi dello spopolamento, della mancanza di servizi e del clima”.

“Le Associazioni d’Arma custodiscono un bagaglio valoriale da trasmettere ai più giovani – ha concluso l’assessore Maurizio Marrone –. La Giunta sta quindi lavorando per portare nelle scuole la conoscenza della storia e dell’operato degli Alpini, in particolare il sostegno alla popolazione civile in situazioni di emergenza e la presenza nelle missioni di pace all’estero”.

L’ANA, fondata nel 1919, è l’associazione d’Arma più grande al mondo: conta 80 sezioni in Italia, con oltre 4000 gruppi e circa 322.500 iscritti, e 30 all’estero. In Piemonte gli iscritti sono 56.700, distribuiti tra le 19 sezioni (Acqui Terme, Alessandria, Asti, Biella, Casale M.to, Ceva, Cuneo, Domodossola, Intra, Ivrea, Mondovì, Novara, Omegna, Pinerolo, Saluzzo, Torino, Valsesiana, Susa, Vercelli).

Gli Alpini che operano nell’ambito della Protezione Civile sono 14.000, di cui 1800 del 1° Raggruppamento, che fa capo a Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Tra le principali attività svolte nel 2022, il supporto per l’emergenza in Ucraina, con il trasporto ambulanze in Romania e la gestione dei flussi in Italia, l’organizzazione degli hub vaccinali Covid, gli aiuti per l’alluvione nelle Marche e l’emergenza a Stromboli.

Sempre nel 2022, per la prima volta, sono stati istituiti i campi scuola nazionali, cui hanno partecipato circa 550 giovani: anche il Piemonte ha partecipato, con il campo suola di Vinadio (CN).

Nel 2021 l’Associazione ha raccolto e donato quasi 3 milioni di euro.

 

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