All’interno dell’immobile adibito a stazione di controllo autoveicoli sono state realizzate alcune strutture in cemento armato ed altre in acciaio come pilastri e rinforzo ai sostegni per consentire l’installazione delle chiusure perimetrali a telo chiesti dalla Motorizzazione di Cuneo.
Oltre a ciò, sono state realizzate opere edili per la sopraelevazione del marciapiede esterno, in modo da adeguare l’area ad uso revisione dei veicoli.
È stata anche sostituita la vecchia tettoia con una nuova in lastre isolanti a profilo grecato, in lamiera di acciaio zincato preverniciata accompagnata da canali di gronda, staffe di ancoraggio e linea vita in copertura. Sono state fatte le chiusure perimetrali dell’area attraverso una struttura metallica. Sono state potate le piante e sistemata l’area verde. Tinteggiata la recinzione e realizzata la segnaletica orizzontale sul piazzale.
Per i lavori sono stati spesi 140 mila euro del Comune, 40 mila euro concessi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e 43 mila e 400 euro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il Centro Collaudi e Revisione Autoveicoli di Alba ospita settimanalmente gli addetti della Motorizzazione Civile di Cuneo per verifiche e prove sia sulle autovetture che sui mezzi pesanti.
È punto di riferimento e servizio per le zone di Alba, Bra, Langhe, Roero e parte dell’Astigiano. All’interno vengono svolte circa 2.500 verifiche all’anno. La struttura costruita nel 1982 era obsoleta e non più a norma di sicurezza e di igiene per i lavoratori. Il complesso, privo di chiusure laterali, era soggetto ad intemperie con notevoli disagi per il personale e gli utenti.
L’immobile proprietà del Comune di Alba è stato concesso dall’ente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’accordo di concessione è stato rinnovato l’8 maggio 2019 e scade il 6 ottobre del 2024.
Il piazzale di fronte è nella piena disponibilità del Comune. Il ministero può utilizzare lo spazio come area di sosta per i veicoli in attesa di collaudo durante la settimana, dal lunedì al venerdì. Il Comune di Alba utilizza l’area in modo esclusivo il sabato, la domenica, in altri giorni festivi ed in occasione di eventi particolari.
«Questa struttura – ha spiegato il sindaco di Alba Carlo Bo – è stata realizzata nel 1982, è stata inaugurata nel 1984. Negli anni sono stati fatti dei lavori di manutenzione nel 2001, nel 2003, nel 2006 e nel 2013, ma questo è l’intervento più importante. Un restauro di circa 223 mila euro realizzato dal Comune in collaborazione con il ministero e con il finanziamento della Fondazione Crc che ringraziamo. Questo è un fiore all’occhiello per la nostra città e punto di riferimento per Langhe, Roero ed Astigiano. Siamo arrivati al rinnovo di questa struttura grazie al lavoro sinergico tra Comune, ministero e Confartigianato grazie al delegato Claudio Piazza.
Quando gli enti lavorano insieme ottengono grandi risultati».
«Siamo impegnati a Roma a dare uno slancio a questo settore – ha sottolineato il sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Roberto Traversi – Oggi è importante inaugurare qualcosa. In questa sede è stato fatto un lavoro di restauro preciso e funzionale. Questo è un vanto anche per l’Amministrazione. Tenere sul territorio determinati servizi è fare un servizio alla popolazione».
«Questa ristrutturazione – ha dichiarato il Direttore Generale della D.G.T. Nord-Ovest del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento per i trasporti la Navigazione gli Affari Generali ed il Personale Giorgio Callegari – è frutto di un dialogo con l’Amministrazione comunale iniziato nel 2015.
Allora era stato emanato un decreto in cui Cuneo veniva accorpata agli uffici della Liguria. Sono venuto qui, ho visto il territorio, ho dialogato con l’Amministrazione, ho fatto mettere a norma le cose più urgenti per la sicurezza dei lavoratori e non vi fu accorpamento. Nel 2019, bisognava rinnovare la convenzione e venni ad Alba con l’idea di chiudere questo Centro, ma parlando con il sindaco di allora, uscii dall’incontro con una decisione completamente diversa.
Ci fu il rinnovo della convenzione e l’impegno da parte di entrambi di restaurare questo centro per renderlo più efficiente. Oggi penso che la presenza di questo servizio in questa zona debba essere incrementata per controlli ancora più accurati e più sicuri».
«Negli anni ho seguito la situazione del Centro Collaudi facendo da tramite e da collante tra l’Amministrazione comunale ed il Ministero – ha spiegato Claudio Piazza delegato nazionale e presidente regionale del settore Gpl metano per autotrazione della Confartigianato – Ho spronato entrambi per il restauro del Centro e poi ho seguito l’andamento dei lavori. Ringrazio il direttore Callegari per la fiducia che mi ha dato come suo delegato sul territorio per seguire questa vicenda. Inoltre, ringrazio l’Amministrazione albese per la fiducia accordatami in questi anni».
All’inaugurazione Centro Collaudi restaurato sono intervenuti anche il senatore Marco Perosino; Daniele Casetta, presidente zona di Alba di Confartigianato; Domenico Visca, vicepresidente di Zona e componente del Consiglio Generale della Fondazione CRC; Daniela Balestra, vicepresidente territoriale Confartigianato Cuneo; Carlo Napoli, segretario Confartigianato Imprese Piemonte; Alessandro Angelone, presidente di Confartigianato Autoriparazione; Flavio Merigo, direttore tecnico di NGV Italy; Renato Rolla, vicepresidente nazionale ANCoS Confartigianato.
Hanno partecipato gli assessori comunali Massimo Reggio, Bruno Ferrero e Marco Marcarino; i consiglieri comunali Elena Alessandria, Daniele Sobrero, Clelia Vezza, Alberto Gatto, Rosanna Martini e Claudio Tibaldi.
Tra i numerosi presenti, anche il consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Giuliano Viglione.
Ha benedetto i rinnovati locali Don Franco Gallo, parroco di Mussotto.