L’Associazione Imprese di Impianti Tecnologici dell’Unione Industriale di Torino (AIT) e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo di collaborare sul tema della sicurezza nei cantieri, con particolare riferimento all’adozione dei protocolli anti-contagio da COVID19.
Tale accordo avrà il compito di semplificare il dialogo tra le imprese e i professionisti coinvolti nella gestione dei cantieri in opera.
Il settore delle costruzioni edili e impiantistiche, infatti, è uno di quelli maggiormente toccati dalla complessità delle norme di sicurezza le quali devono tenere conto, oltre a quelle ordinarie di prevenzione degli incidenti sul lavoro, anche delle indicazioni specifiche prescritte dai protocolli anti-contagio da attuare nei cantieri.
“I luoghi di lavoro, in particolare i cantieri a cielo aperto, sono al momento quelli in cui vi è minore esposizione al rischio di contagio da Covid-19, anche grazie alla costante formazione e attitudine al rispetto delle regole da parte dei lavoratori” – afferma il Presidente di AIT, Carlo Antonio Gandini – “tuttavia è importante tenere alta la guardia, con misure ragionevoli, per evitare il contagio di maestranze che per le nostre aziende rappresentano il principale asset”.
“L’accordo di oggi vuole solidificare la sinergia che l’Ordine degli Architetti, con maggiore forza negli ultimi anni, ha stretto con il mondo industriale e i principali stakeholder dell’impresa su temi fondamentali come green, sviluppo urbano, sostenibilità, sicurezza. Permettere a tutti i cantieri di restare aperti, in condizioni di sicurezza sanitaria oltre che di lavoro, è un messaggio per impedire di farci travolgere dal pessimismo della seconda ondata del virus” commenta Massimo Giuntoli, Presidente OAT-Ordine Architetti Torino.
Oltre all’adozione di linee guida comuni per la gestione delle problematiche condivise, il Protocollo prevede l’istituzione di un Tavolo di Lavoro permanente – composto da consulenti e funzionari dell’Unione Industriale e da referenti indicati dall’Ordine – che avrà il compito di rispondere a esigenze e difficoltà operative riscontrate sui cantieri, sia nella fase di allestimento che nell’esecuzione delle opere, al fine di individuare possibili soluzioni, attraverso momenti di formazione e informazione rivolti a imprese, professionisti e stakeholder.
Per l’AIT l’accordo con gli architetti segue un analogo protocollo di intesa già stipulato con l’Ordine degli Ingegneri che sta portando anche ad un’ampia collaborazione su diversi temi in cui professionisti e imprese sono coinvolti, tra cui lo studio delle misure di attuazione del recente meccanismo del Superbonus 110%.