L’accordo che sarà finalizzato in queste ore è un’importante misura del Governo – regionale e centrale – e di tutte le parti sociali coinvolte. Rappresenta una prima misura di contrasto e contenimento di una crisi sanitaria, sociale ed economica che può drammaticamente essere equiparata a una guerra.
In un momento di fortissima contrazione della liquidità, le imprese e i lavoratori potranno contare su una misura vitale. Dobbiamo però pensare che con il protrarsi della crisi sarà necessario trovare nuovi fondi per un adeguamento della dotazione.
È ovviamente prioritario risolvere e superare questa pandemia, ma al tempo stesso dobbiamo tutelare e difendere il lavoro, condizione indispensabile per immaginare una ripresa al temine di questo periodo difficile”.