Con una dotazione iniziale di 3 milioni di euro per il solo 2021, ALPIFIDI S.C. ha deciso di sostenere con forza le imprese che sono coinvolte negli interventi di riqualificazione energetica e più in generale del patrimonio edilizio. Trattasi degli interventi del cd. Ecobonus e Sismabonus inseriti nel Dl Rilancio attraverso il Superbonus che prevede, tra le altre, la possibilità di applicare lo sconto in fatturae/o la cessione del credito d’imposta.
È quanto ha deliberato il Consiglio di Amministrazione del Confidi mostrando particolare attenzione alcontesto di mercato che caratterizzerà il comparto edile e l’intera filiera. Si tratta della possibilità di sostenere le imprese con garanzie sino al 100%a favore degli Istituti di credito che concederanno affidamenti bancari finalizzati a fornire adeguata liquidità alle aziende. I prodotti sono ritagliati su misura in base alle modalità operative adottate dalle aziende stesse che effettuano i lavori.
Le condizioni di accesso alle garanzie di ALPIFIDI sono ulteriormente agevolate con l’applicazione di commissioni scontate. Il Presidente Laurent Vicquéry sottolinea come si tratti di “uno strumento che Alpifidi ha voluto fortemente, consapevole della necessità e dell’importanza di sostenere le imprese attive negli ambiti della riqualificazione energeticaed edilizia, come previsto dai diversi decreti varati dal Governo, che certamente serviranno a dare impulso alla ripresa economica dei nostri territori.
Il confidi ha voluto mettere a disposizione delle aziende socie prodotti che permettano di operare al meglio nei prossimi mesi, grazie alla disponibilità di risorse finanziarie adeguate a sostenere l’avvio e la realizzazione delle opere di riqualificazione”.L’iniziativa di ALPIFIDI s.c. si integra con l’attività posta in essere dalle Associazioni di categoria di riferimento, Confartigianato Valle d’Aosta, CNA Valle d’Aosta, Confcommercio Valle d’Aosta e Confartigianato Imprese Cuneo che, a loro volta, si sono adoperate per creare team di professionisti in grado di affiancare le imprese nell’iter tecnico,amministrativo e fiscale che tali interventi richiedono.
“La speranza -conclude Vicquéry -è quella di utilizzare l’intero plafond stanziato e, se necessario, integrarlo con nuove risorse, per non fare mancare il sostegno alle aziende del settore in questo momento così delicato, trasformando bonuse superbonus 110%in vere opportunità di ripartenza”.Per ogni esigenza le aziende interessate potranno contattare gli uffici di ALPIFIDI S.C. o le rispettive associazioni di categoria e fare riferimento al link del sito web di Alpifidi.