Dopo una boccata d’ossigeno estiva con prenotazioni discrete sia per la ristorazione che per il pernottamento, gli agriturismi della provincia di Alessandria sono di nuovo in uno stato di allerta.
Una dopo l’altra arrivano le disdette o i rimandi per cerimonie laiche e religiose: dal battesimo, al primo compleanno, dai diciottesimi alle feste di laurea, dagli addii al nubilato e celibato agli anniversari di matrimonio.
E se la cautela nella realizzazione di eventi e nei festeggiamenti di ricorrenze familiari era prima dettata dal sentire personale, adesso la lista dei “non realizzabili” si allunga parecchio con i recenti DPCM che pongono limiti e divieti a tutto ciò che è convivialità.
“Non diciamo di sottovalutare l’andamento crescente dei contagi e dei ricoveri da Coronavirus – sottolinea il presidente regionale di Agriturist, Lorenzo Morandi – riteniamo però che i parametri distanziamento e sicurezza nell’agriturismo sono stati e saranno garantiti maggiormente rispetto ad altri tipi di strutture di accoglienza. Vorremmo che il pubblico se ne accorgesse e valutasse con attenzione questa soluzione per le cerimonie”.
La preoccupazione degli operatori di Agriturist è che si riproponga una situazione assurda vissuta a maggio in cui vitto e alloggio erano permessi nelle strutture alberghiere, ma non in quelle extra alberghiere.
“In questi giorni abbiamo sentito più volte i nostri associati e tutti manifestano lo stesso pensiero: l’agriturismo è una realtà duramente provata da questa pandemia. Invitiamo comunque tutti ad un forte senso di responsabilità attraverso la sensibilizzazione al rispetto del distanziamento, all’uso delle mascherine e all’igiene delle mani” afferma il direttore di Confagricoltura Alessandria Cristina Bagnasco.
“Le fattorie didattiche sono un’altra faccia della multifunzionalità in campagna, anch’essa duramente provata. Totalmente inattive la scorsa primavera per la chiusura delle scuole, contavano su una stagione migliore con la ripresa dell’anno scolastico, ma il Decreto del 13 ottobre ha vietato fino al 13 novembre lo svolgimento di uscite didattiche a ogni ordine e grado d’istruzione. Inoltre, l’ultimo decreto del 18 ottobre fa riferimento ai trasporti scolastici. Contiamo solo sulle uscite domenicali delle famiglie, garantendo l’offerta formativa tramite il nostro opuscolo ‘Scatta il verde, vieni in campagna’ reperibile sul sito www.agrituristmonferrato.com” commenta il presidente di Agriturist Alessandria Franco Priarone.
Infine, a prescindere dai decreti restrittivi emanati, è la tendenza sempre crescente a non uscire di casa che preoccupa fortemente l’associazione agrituristica.