Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2019 di “Piemonte Fabbriche Aperte”, che si terrà l’8 e il 9 novembre.
Per visitare i 120 luoghi della produzione aderenti c’è tempo fino alle ore 12 del 7 novembre: collegandosi al sito www.piemontefabbricheaperte.it si può consultare l’elenco e una breve descrizione delle attività, ottenere le informazioni di tipo logistico, conoscere le richieste particolari per poter effettuare la visita. In alcuni casi, ad esempio, è sufficiente indicare il proprio nominativo, in altri è necessaria anche un’età minima per partecipare. Ogni specificità è comunque ben spiegata nelle schede, in modo da avere tutti i dettagli utili per programmare la visita che meglio si adatta alle proprie esigenze e ai propri interessi.
Diverse e variegate le proposte: tutti i principali settori industriali del Piemonte sono ben rappresentati, con una forte presenza di meccanica e automazione industriale dell’automotive e del comparto agroalimentare, ma anche di tessile, aerospazio, chimica, ICT ed elettronica, prodotti di design, logistica, servizi avanzati.
“In questa nuova edizione – evidenziano gli assessori regionali alle Attività produttive, Andrea Tronzano, e alla Ricerca e Innovazione, Matteo Marnati – viene ulteriormente amplificato il concetto della fabbrica come luogo di produzione di valore, elemento strategico e identitario della tradizione industriale del Piemonte nel passato, nel presente e nel futuro. L’apertura straordinaria dei vari siti, concentrata in un unico evento e su scala piemontese, intende accendere i riflettori sulla manifattura di eccellenza e sull’innovazione tecnologica mediante la dinamica esperienziale delle visite agli stabilimenti. In questo modo il pubblico può rendersi conto direttamente del ricco patrimonio industriale del Piemonte, che vanta eccellenze a livello internazionale, ed avere l’opportunità di conoscere alcuni dei Poli creati per favorire la diffusione dell’innovazione e lo scambio di competenze tra Atenei, centri di ricerca e imprese”.
Quest’anno “Piemonte Fabbriche Aperte” si raccorda con il primo Festival della Tecnologia, organizzato dal Politecnico di Torino dal 7 al 10 novembre. Il Politecnico, in occasione del 160° anno di attività, e la Regione Piemonte hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per massimizzare le sinergie tra le due manifestazioni, unite dall’obiettivo di posizionare Torino e il Piemonte come “motore” dell’innovazione, della ricerca e conseguentemente della produzione industriale avanzata.
“Piemonte Fabbriche Aperte” rientra fra le attività di comunicazione istituzionale della Regione Piemonte riguardanti i programmi operativi dei fondi strutturali europei 2014-2020, perché dà la possibilità di verificare direttamente gli effetti delle politiche regionali di sostegno all’innovazione, alla sostenibilità, alla produzione intelligente e alla ricerca, in particolare quelle legate al Fondo europeo di Sviluppo regionale. Molte fra le aziende che partecipano alla manifestazione, infatti, sono coinvolte in progetti di ricerca e sviluppo e di investimento sostenuti con il Fesr.