“Non solo la Giunta intende mantenere l’impegno pubblicando predisponendo entro il 31 dicembre una delibera che preveda l’emanazione di appositi bandi per i Comuni – specifica in una nota a firma del collega Maurizio Marrone, l’assessore Marco Gabusi – ma al fine di disporre di risorse sufficienti e finanziare le attività di recupero dei beni confiscati alla criminalità organizzata, abbiamo richiesto una variazione di bilancio che trasferisca le risorse riferite al 2021, pari a 300 mila euro, sull’annualità 2022 in aggiunta a quelle già stanziate per l’anno prossimo, pari a 150 mila euro”.
“Abbiamo dovuto suonare la sveglia per evitare che la Regione lasciasse i Comuni senza fondi per il riutilizzo beni confiscati – ha dichiarato il consigliere Diego Sarno – Ora vigileremo affinché la promessa raccolta oggi sia mantenuta e il bando venga pubblicato entro la fine dell’anno. È fondamentale non lasciare soli i comuni e fare in modo che questi immobili, una volta confiscati, siano davvero restituiti alla collettività rappresentando una testimonianza di legalità, giustizia e riscatto civile”.
In Italia i beni confiscati alla mafia sono oltre 23 mila, di cui 14 mila già destinati agli enti locali e pronti per essere riutilizzati dalla cittadinanza. In Piemonte, penultima regione in Italia per riassegnazione dei beni confiscati, secondo i dati dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ci sono 300 complessi immobiliari di cui solo 68 riutilizzati, 27 destinati e non utilizzati e 227 non destinati.
Durante i question time è stata data risposta anche alle seguenti interrogazioni a risposta immediata di Francesca Frediani (M4O) sulla situazione ATO2 Biellese Vercellese Canavese: di Raffaele Gallo (Pd) sulle prospettive di rilancio dell’Ospedale civico di Settimo nel quadro della rete ospedaliera territoriale e provinciale, anche alla luce dei nuovi fondi previsti dal PNNR; di Silvio Magliano (Moderati) sugli annunci di fermata non sempre attivi sugli autobus Mercedes-Benz Connecto utilizzati sulle tratte GTT urbane e suburbane a Torino: c’è l’intenzione di ripristinarli?; di Marco Grimaldi (Luv) sulla grave situazione dei lavoratori e delle lavoratrici Carrefour; di Monica Canalis (Pd) su nessuno spazio per “Spazio anch’io”; di Sarah Disabato (M5S) su criticità sistema prenotazione centro prelievi.