Marsiaj (presidente unione industriale Torino): “Bene incentivi su auto ibride ed euro6”

“La dichiarazione del Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, sulla necessità di incentivare la vendita di auto ibride ed Euro6 è assolutamente condivisibile.

Fino a quando le auto elettriche avranno prezzi alti, è necessario puntare anche su modelli poco inquinanti per sostituire il parco vetture italiano, che è uno dei più vecchi d’Europa, con un’età media di 11,5 anni.

Naturalmente in futuro l’elettrico sarà assolutamente preminente, e lo testimoniano tutte le case automobilistiche che hanno annunciato e stanno effettuando investimenti imponenti, ma nel frattempo bisogna aiutare le famiglie a cambiare le loro vecchie auto con modelli a basso impatto ambientale”.




Confartigianato Piemonte: presentato in Senato disegno legge su istituzione professione sanitaria Odontotecnico

Si apre un nuovo spiraglio nella ormai ventennale battaglia della categoria per ottenere il riconoscimento di un profilo professionale adeguato al ruolo e alla professionalità dell’Odontotecnico, la cui attività è a tutt’oggi regolata dal Regio Decreto del 1928.

Il nuovo profilo professionale, predisposto dalla competente Direzione Generale del Ministero della Salute nel lontano 2007, il cui iter era stato interrotto dall’intervenuta revisione del Titolo V della Costituzione, era stato successivamente riproposto attraverso motivata istanza di riconoscimento della professione sanitaria dell’Odontotecnico ai sensi della Legge 3/2018 cd. “Legge Lorenzin”, ma aveva ricevuto il diniego dello stesso Ministero, decisione che Confartigianato Imprese aveva impugnato, proponendo ricorso al TAR del Lazio, a tutt’oggi senza esito.

 

In tale contesto, le Organizzazioni di rappresentanza della categoria hanno iniziato un percorso a livello politico di verifica di possibili alternative all’iter previsto dalla Legge 3/2018, che ha portato alla presentazione in Senato del DDL 2203, a firma della Sen. Paola Boldrini, alla quale va il ringraziamento di Confartigianato Odontotecnici per la sensibilità dimostrata nei confronti di una tematica di grande impatto sul benessere della collettività.
Il testo proposto ricalca sostanzialmente lo schema di profilo professionale già approvato dal CSS nel 2007 e quindi già legittimato dal massimo organismo scientifico del Ministero della Salute e prevede l’istituzione della professione sanitaria di Odontotecnico, da inserire nel quadro delle professioni sanitarie, quale professione afferente all’area tecnico-assistenziale della filiera della tutela della salute dentale.

L’approvazione di una norma in tal senso sarebbe quanto mai opportuna ed urgente anche alla luce del diritto europeo sul versante della valutazione di conformità, della vigilanza, della sorveglianza sul mercato e della tracciabilità dei dispositivi, che i limiti dettati dal profilo attualmente in vigore rendono di difficile se non impossibile applicazione.

 

“E’   necessaria   in  questa  fase  tutta  l’attenzione  da  parte  del mondo  politico – dichiara il Presidente di Confartigianato Odontotecnici Piemonte  Franco Forte –  affinché il legittimo riconoscimento del ruolo e della professionalità dell’Odontotecnico rappresenti il presupposto alla crescita del livello di formazione scientifica richiesto per la realizzazione di dispositivi medici su misura in campo odontoiatrico e, di conseguenza, del grado di autonomia e responsabilità necessari a garantire la qualità della protesi dentale. Confartigianato Imprese Piemonte invierà una lettera ai parlamentari locali per sensibilizzarli su questo tema e per tenere viva l’attenzione sulla necessità di istituire la professione sanitaria di Odontotecnico.”

 

 

 




Confartigianato Piemonte: Rischio di gelata sulla fragile ripresa: escalation costi materie prime

Allarme rosso sul rincaro delle materie prime, i cui costi sono andati alle stelle. Anche le imprese artigiane del Piemonte ne stanno subendo le durissime conseguenze che mettono a rischio la competitività e la definitiva ripartenza in questa fase ancora complessa di convivenza con la pandemia.

“Sulle speranze di ripresa economica delle piccole imprese -denuncia il Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Giorgio Felici– incombe il continuo rialzo dei prezzi delle materie prime, ai massimi degli ultimi 20 anni. Il nostro ufficio studi ha rilevato che ad aprile 2021 gli aumenti dei prezzi delle commodities non energetiche sono stati del +33,4% rispetto ad un anno prima, con un’accelerazione dei rincari che a marzo di quest’anno si attestavano al +24% rispetto allo stesso mese del 2020. Un’impennata che può provocare un effetto dirompente sui costi sopportati dalle piccole imprese manifatturiere piemontesi per l’acquisto di beni necessari alla produzione.”

Nel dettaglio, l’aumento dei prezzi delle materie prime sta colpendo il comparto delle costruzioni e i settori manifatturieri di metallurgia, legno, gomma e materie plastiche, mobili, autoveicoli, prodotti in metallo e apparecchiature elettriche ed elettroniche. I rincari maggiori si registrano per i metalli di base con +65,7% tra marzo 2020 e marzo 2021. Particolari tensioni per minerale di ferro con rincari annui del +88,1%, seguito da stagno (+77%), rame (+73,4%) e cobalto (+68,4%). E ancora zinco (+46,7%), nickel (+38,5%), alluminio (+36,0%), molibdeno (+32,4%).

Allarme anche sul fronte delle materie prime energetiche, i cui prezzi a marzo 2021 aumentano addirittura del 93,6% su base annua.

Numerosi fattori stanno sostenendo la fiammata dei prezzi delle commodities, in primis la ripresa della produzione mondiale. In parallelo, le catene produttive globali non sono riuscite a riorganizzarsi dopo lo shock Covid-19: l’offerta rarefatta per alcuni produttori si intreccia con difficoltà nella logistica delle merci (il blocco del Canale di Suez di fine marzo ed oggi la variante Delta del Covid che blocca tre porti cinesi con migliaia di container che non possono partire) allungando i tempi consegna. Scarseggiano materie prime necessarie per la produzione di beni che è cresciuta a seguito dell’emergenza sanitaria.

“Quello che ci preoccupa di più di una fase di super inflazione -afferma Felici– è l’impatto ‘negativo’ che può avere sulla positività di alcuni segnali congiunturali che stavano contraddistinguendo la fase economica dei primi mesi del 2021.”

“Quanto dureranno queste fiammate di prezzi e quanto incideranno sull’aumento dell’inflazione non è prevedibile oggi -sostiene Enzo Tanino, Presidente Confartigianato edilizia Piemonte– ma è invece facile prevedere un aumento per il consumatore dei prezzi dei beni di più largo consumo a partire dal prossimo autunno. Inoltre c’è un ‘problema edilizia’ che Confartigianato Imprese ha sottoposto al Governo: l’aumento senza precedenti dei costi delle materie per il settore con la conseguente difficoltà di approvvigionamento, rischia di bloccare tanti cantieri, compresi quelli del 110%, con gravi ripercussioni economiche, sociali e sull’attuazione del Pnrr.”

“Chiediamo pertanto -conclude Felici– un intervento urgente e risolutivo da parte del Governo a tutela delle imprese coinvolte dal vistoso rincaro delle materie prime. Leggiamo a mezzo stampa che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile sta preparando un testo che dovrebbe prevedere una compensazione in caso di incrementi attorno al 10% degli approvvigionamenti. Chiediamo quindi che queste misure siano immediate per non vanificare i primi segnali di ripresa.”

 




“Il mercato messicano: nuove opportunità per le aziende italiane”

“Il mercato messicano: nuove opportunità per le aziende italiane” è il titolo del webinar organizzato da Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) e Hogan Lovells martedì 6 luglio 2021 alle 16.

Il programma dei lavori, che saranno moderati da Leah Dunlop, Partner di Hogan Lovells Roma, prevede, dopo i saluti del direttore di Cnvv, Carlo Mezzano, l’intervento di Leda Giuffrida, coordinatrice delle relazioni commerciali Messico-UE della Direzione generale Commercio della Commissione Europea, sul nuovo accordo commerciale tra l’Unione Europea e il Messico, e di Gianmarco Salvucci, Associate Hogan Lovells Città del Messico, sulle relazioni economiche e commerciali tra l’Italia e il Messico.

L’esperienza diretta delle aziende italiane nel mercato messicano sarà illustrata dalle testimonianze di Alberto Cambieri, Cfo di Esseco Group, Simone Amico, Country Manager di Minerali Industriali Messico, Vittorio Costa, Executive Committee Member di Minerali Industriali srl, Letizia Magaldi, presidente dell’Associazione Economica del Messico in Italia, Marco Ruggiero,  General Manager di Chiesi Messico, e Angelo A. Lastrato, Plant Manager di La Termoplastic F.B.M. Messico.

I lavori si concluderanno con una sessione di domande e risposte con i partecipanti.

 

 




Allasia: “Democrazia, libertà e pluralismo per l’Iran”

“Esprimo vicinanza ai rappresentanti della Resistenza Iraniana, con l’auspicio che  presto l’Iran possa diventare uno stato democratico, libero, tollerante e pluralista”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, che stamane ha incontrato i rappresentanti della resistenza iraniana Mahmoud HakamianHoushang Kouchak.

“Purtroppo – ha aggiunto Allasia – dal paese governato da un regime teocratico, giungono periodicamente notizie di sistematiche violazioni dei diritti umani e civili e negazioni delle più elementari libertà per i cittadini”.




Pnrr, la Giunta coinvolge il Consiglio regionale

Pur non essendo una competenza diretta del Consiglio regionale, la discussione sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) passerà anche dall’Assemblea elettiva del Piemonte. Oggi in settima Commissione (Autonomia ed Enti Locali), presieduta da Riccardo Lanzo, l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano ha infatti dato l’avvio all’analisi della situazione con i consiglieri di maggioranza e opposizione.

“Penso che quando ci sono riforme così importanti e fondi a disposizione in quantità così elevata, sia non solo giusto ma doveroso, condividere con il Consiglio ogni passo che si sta facendo nell’applicazione del Piano”, ha detto Tronzano. L’assessore ha proposto una riunione periodica su base quindicinale o mensile, in modo da fare il punto e ascoltare non solo la posizione dei vari gruppi, ma anche effettuare audizioni degli enti e delle associazioni interessati, che ne faranno richiesta. E’ stata già istituita una cabina di regia con Unioncamere e le Province.

Carlo RIva Vercellotti (Fi) ha chiesto se si conoscono i criteri per il riparto dei fondi, per capire quanto arriverà al Piemonte dei 235,14 miliardi complessivi assegnati all’Italia, come ha ricordato la Giunta che ha svolto una breve illustrazione del Pnrr in Commissione. Ha aggiunto che è importante aiutare i Comuni a partecipare ai bandi, perché specialmente quelli piccoli potrebbero essere in difficoltà. Tronzano ha ricordato che per fare molte cose “la Regione ha bisogno di personale”, alcuni concorsi sono partiti ma dovremo trovare e assumere risorse molto qualificate appunto per il Pnrr.

Alberto Avetta (Pd) ha suggerito di cominciare a setacciare tra “l’esorbitante numero di progetti che sono stati raccolti”. Circa l’aiuto tecnico ai Comuni per i bandi, ha ricordato che Anci ha molte competenze sulle procedure concorsuali europee. L’assessore ha spiegato che con Finpiemonte e le Fondazioni si sta già operando una scelta tra i progetti. Senz’altro sarà coinvolta Anci.

Il presidente Lanzo ha detto di voler accogliere la proposta di riunioni periodiche quindicinali e ha proposto alla Commissione di stilare un documento unitario, per quanto possibile, che riassuma il percorso che la Regione deve fare, a partire dall’assistenza tecnica ai Comuni.




Unioncamere Piemonte: Riparte la domanda di lavoro delle imprese

Sono circa 37.500 i contratti programmati dalle imprese piemontesi per giugno 2021, 15.330 unità in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e 9.240 unità in più rispetto all’analogo periodo del 2019, quando il mercato del lavoro non aveva ancora dovuto affrontare le problematiche causate dalla pandemia da Covid-19.

Le previsioni sul recupero dell’economia nazionale e regionale e le tendenze positive in consolidamento dei mercati internazionali favoriscono, infatti, un cambio di passo nei programmi di assunzione che arrivano a superare anche i livelli pre-Covid.

Il 74,8% delle entrate riguarderà lavoratori dipendenti, il 18,6% lavoratori somministrati, il 2,0% collaboratori e il 4,5% altri lavoratori non alle dipendenze.

Nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).

Complessivamente nel trimestre giugno-agosto 2021 le entrate stimate ammonteranno a 86.980, il 6,8% delle 1.282.840 programmate a livello nazionale.

Queste alcune delle indicazioni che emergono dal Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.

Delle 37.500 entrate previste in Piemonte nel mese di giugno 2021 il 14% è costituito da laureati, il 35% da diplomati, le qualifiche professionali e l’assenza di un titolo specifico pesano rispettivamente il 21% e il 28%.

Anche a giugno sono i servizi a formare la fetta più consistente della domanda di lavoro con il 67,5% delle entrate (9.670 unità in più rispetto allo stesso mese del 2020 e 5.280 in più rispetto a giugno 2019). L’industria programma 12.170 entrate, generando circa il 32,5% della domanda totale del mese e segnando un incremento di 5.660 entrate rispetto a giugno 2020 e 3.960 rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel dettaglio 9.420 entrate riguarderanno il comparto manifatturiero e 2.740 quello edile.

 

Il 19% delle entrate previste per giugno 2021 nella nostra regione sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici (quota superiore alla media nazionale del 17,0%), il 32% sarà costituito da operai specializzati e conduttori di impianti, circa il 27% riguarderà professioni commerciali e dei servizi. Solo il 10% sarà rappresentato da impiegati. I profili generici produrranno il 12% delle assunzioni del mese.

 

A livello di area di funzionamento il peso maggiore è dato dalla produzione beni ed erogazione servizio (43%), segue l’area commerciale e vendita (22%) e quella tecnica e di progettazione (15%), la logistica si attesta all’10%, seguita dall’area amministrativa e finanziaria con il 5%. L’area direzionale, infine, pesa il 5% delle assunzioni previste.

Permangono, infine, le difficoltà di reperimento di alcune figure professionali: in 32 casi su 100 le imprese piemontesi prevedono, infatti, di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, quota analoga rispetto a quella media nazionale (31 imprese su 100).

Le professioni più difficili da reperire in regione a giugno 2021 sono Specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche (66 aziende su 100) e Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (62 aziende su 100). Per oltre un’impresa su due, infine, appare difficoltoso trovare anche Tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione nonché Farmacisti, biologi e altri specialisti della scienza della vita.




Metano, CNVV: il Consorzio “San Giulio” stipula con Edison Energia Spa il nuovo contratto di fornitura

Il Consorzio “San Giulio”, la società per i servizi energetici di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, ha sottoscritto il nuovo contratto pluriennale di fornitura del gas naturale con Edison Energia Spa, che dal prossimo gennaio somministrerà, al termine dell’attuale accordo consortile, fino al 31 dicembre 2023, circa 52 milioni di metri cubi di metano su base annuale a 230 contatori di 73 aziende industriali.

«Anche questo nuovo contratto – spiega il presidente del “San Giulio”, Marco Dalla Rosa – ha, come quello precedente, una gestione ad Active Portfolio Management, che in un contesto di volatilità dei mercati energetici ci consente di contrastare, e talvolta sfruttare a nostro favore, le oscillazioni dei prezzi. Utilizzando questo approccio, la cui operatività viene curata direttamente dal Consiglio di amministrazione, il Consorzio consente da molti anni alle aziende sue aderenti di ottenere dei prezzi molto competitivi nel mercato business».

«Risultano sempre più apprezzati – aggiunge il procuratore del “San Giulio”, Marco Mainini – i servizi a valore aggiunto di cui usufruiscono le aziende consorziate, come la pre-fatturazione, il controllo della corretta fatturazione e il monitoraggio dei prelievi effettivi, con “alert” automatici inviati tempestivamente direttamente ai vari referenti aziendali in caso di sforamento dei principali parametri contrattuali di somministrazione».

Oltre a Dalla Rosa fanno parte del Cda del Consorzio (che è stato il primo in Italia a essere costituito, nel giugno 1998, e a raggiungere l’operatività, nel 1999)  Fabio Leonardi, Eraldo Peccetti, Massimiliano Preti, Fabio Saini e Federico Zaveri.




CCIAA Torino: prosegue la campagna di influencer marketing

Prosegue  anche nel 2021 la campagna di influencer marketing “Torino Tales” della  Camera  di  commercio  di Torino e di Turismo Torino e Provincia che punta a coinvolgere content creators nazionali (e non solo) per il rilancio di Torino e della sua provincia post Covid19.

Avviato   lo  scorso  luglio  con  tre  importanti  influencer  italiani  e proseguito  con un’instagrammer tedesca in ottobre, la campagna porterà nel mese  di  giugno  nuovi  influencer  in  città, guardando principalmente al mercato  italiano  e a quello straniero di prossimità: Francesco e Veronica di PositiviTrip, Gabriele Colzi, Marion Bertorello e Manuela Vitulli.

A loro il compito di raccontare, attraverso varie experiences, il capoluogo subalpino:  dalle  sue  rinomate  bellezze artistiche e architettoniche, al patrimonio  storico  e culturale oltre che naturalistico, con un’attenzione particolare  alla contemporaneità, al design e alla tradizione culinaria. A fine  giugno  sarà  la  volta del target famiglie con focus sul verde e sul vivere la città all’aperto.

Il  progetto  –  affidato  all’agenzia  HappyMinds – prevede tre principali azioni:  lancio e teaser, live degli eventi e follow up evento per valutare le  impression,  la reach (le persone raggiunte), le interazioni con i post ed engagement rate (like, condivisioni e commenti), numero degli utenti che hanno postato con gli hastag di riferimento.

I content creators in arrivo sono:

PositiviTrip  scopriranno  Torino  dall’8  al  10 giugno rivolgendosi ad un pubblico cha ama viaggiare in coppia: Francesco & Veronica, travel bloggers in  giro per il mondo, appassionati di video e di fotografia, hanno un blog di viaggi dove raccontano le loro esperienze e un account tiktok con più di 200mila follower e video che raggiungono un 1 milione di visualizzazioni. A
loro  il  compito  di  raccontare “La Torino inattesa del food”, un viaggio alla   scoperta   di  tutti  quei  luoghi  che,  per  storia  o  a  livello contemporaneo,  faranno  conoscere  alle  persone  la  grande tradizione di Torino legata all’esperienza culinaria.

Gabriele  Colzi,  dall’11  al  13 giugno, si addentrerà alla scoperta della storia  e  della  tradizione,  grazie  al patrimonio artistico, cuore della città,  rivolgendosi  principalmente  a  chi  viaggia in autonomia. In arte “Gabdetails”  è un giovane igers toscano. Seguito da oltre 73mila followers su  IG  si  definisce  “creator compulsivo di guide di viaggio” e ha scelto instagram  come  veicolo  per raccontare i suoi viaggi e condividere i suoi scatti attraverso luce e colori pastello.

Dal  21  al  23  giugno  si  svolgerà  un  tour  doppio,  toccherà a Marion Bertorello  e Manuela Vitulli del blog Pensieri In Viaggio. Marion, seguita su  IG  da oltre 122mila follower scoprirà le eccellenze storiche culturali della  città  con  un  occhio  di riguardo alla cucina vegetariana. Manuela Vitulli,  seguita  su IG da oltre 130mila persone, è da sempre appassionata di  scrittura  e  viaggi,  da qui nasce il suo blog Pensieri In Viaggio, un punto di riferimento per chi cerca ispirazione e idee. Entrambe vivranno un tour  strutturato  ad hoc alla scoperta di Torino, rivolgendosi agli amanti dell’arte e del buon cibo, che amano viaggiare e fare esperienze dal taglio lifestyle.

Scoperte  enogastronomiche, musei all’aperto e verde, la città tra passato e  futuro  saranno  i  filoni  principali  delle  visite – sottolinea Dario Gallina,  Presidente della Camera di commercio di Torino – anche per andare incontro  ad un concetto di turismo che in questo anno si è evoluto ed è in cerca  di  novità.  Vogliamo  per  questo  puntare  molto sulle esperienze: laboratori  e  degustazioni  con i nostri Maestri del Gusto e produttori di vini  Torino  DOC,  ma anche la presentazione di luoghi nuovi e inaspettati per  svelare,  in particolare ai turisti italiani, la Torino da scoprire in tutta sicurezza e libertà”.

La  scoperta  e  la narrazione del nostro territorio – sottolinea Maurizio Vitale, Presidente di Turismo Torino e Provincia – operata da “ambasciatori digitali”  attraverso  stories,  post  e immagini, rappresenta una modalità efficace  di  valorizzazione  della  città  di  Torino.   L’integrazione di qualificati  “content  creators”  al processo promozionale ne potenzierà la
notorietà domestica e internazionale”.




Daniela Biolatto nuova Presidente delle imprenditrici di Confartigianato Imprese Nazionale

L’Assemblea di Donne Impresa Confartigianato ha eletto Daniela Biolatto alla Presidenza del Movimento che rappresenta quasi 85.000 donne alla guida di imprese artigiane e micro e piccole imprese.

La Presidente Biolatto, già Presidente del movimento donna di Confartigianato Imprese Piemonte, guiderà Donne Impresa per i prossimi 4 anni e sarà affiancata dalle Vicepresidenti Elena Ghezzi, Presidente di Donne Impresa Lombardia che ha ricevuto l’incarico di Vice Presidente Vicaria, e Emanuela Bacchilega, Presidente di Donne Impresa Emilia Romagna.

Daniela Biolatto, di Cuneo, è imprenditrice nel settore della moda, fondatrice e titolare dell’azienda ‘Ami2’ che opera ininterrottamente dal 1985 sul mercato nazionale ed estero. Attualmente Presidente di Donne Impresa di Confartigianato Piemonte, Daniela Biolatto ha svolto numerosi incarichi di vertice nell’ambito di Confartigianato, a livello provinciale, regionale e nazionale.

La Presidente Biolatto ha ringraziato la Presidente uscente Daniela Rader per l’impegno con cui ha guidato il Movimento dal 2017 e, presentando il suo programma, ha espresso la volontà di intensificare le iniziative per consolidare il ruolo economico e sociale delle imprenditrici di Confartigianato.

“Continueremo a batterci – ha detto – contro le discriminazioni di genere per costruire le condizioni che permettano alle donne di esprimere nel lavoro e nell’impresa le proprie potenzialità e contribuire alla ripresa del Paese”. “Per rilanciare la competitività delle nostre aziende – ha aggiunto – dobbiamo puntare sulla formazione soprattutto in materia di strumenti finanziari, su un nuovo sistema di welfare attento alla specificità del lavoro indipendente femminile e capace di generare benessere per le imprenditrici, le loro famiglie, la comunità, su un cambiamento culturale che parta dalle istituzioni scolastiche per combattere gli stereotipi di genere.

Intensificheremo il confronto con le istituzioni per costruire politiche di conciliazione in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, e per supportare le imprenditrici in azioni e soluzioni all’emergenza sanitaria, progettare interventi strutturali che contribuiscano al miglioramento qualitativo e quantitativo della presenza femminile nel mondo del lavoro”.