Unioncamere Piemonte: crolla l’export piemontese nel 2019

Nel 2018 il valore delle esportazioni piemontesi si è attestato sui 46,6 miliardi di euro, registrando una contrazione del 3,5% rispetto al 2018.

Valutando le singole performance trimestrali, si rileva come l’andamento del valore delle vendite all’estero sia derivato da una dinamica negativa registrata in tutti e quattro i periodi considerati. Alla flessione del 3,8% del I trimestre ha fatto seguito la riduzione più contenuta del periodo aprile-giugno 2019 (-1,9%).

Nel III trimestre la variazione tendenziale si è attestata al -3,2%, per poi peggiorare ulteriormente negli ultimi tre mesi dell’anno (-5,2%).

32,5 miliardi di euro.

Il saldo della bilancia commerciale, pari a 14,1 miliardi di euro, permane, dunque, di segno positivo, in diminuzione rispetto all’anno precedente, quando si attestava a 14,3 miliardi.

Il risultato evidenziato dal Piemonte nel corso del 2019 è nettamente peggiore rispetto a quello medio nazionale. Le esportazioni italiane hanno registrato, infatti, una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente.

Ferruccio Dardanello, Vice Presidente vicario di Unioncamere Piemonte.




Fondo di garanzia, estensione automatica garanzia per finanziamenti oggetto di moratoria

Il Fondo di garanzia per le PMI estende la garanzia già concessa sui finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020 che rientrano nell’applicazione dell’Addendum all’Accordo per il Credito 2019 sottoscritto, in data 6 marzo 2020, dall’ABI e dalle Associazioni imprenditoriali in considerazione dell’emergenza COVID-19.

Per i finanziamenti per i quali sia comunicata dalle banche o dai confidi la variazione in aumento del piano di rientro del debito, connessa alla sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti a medio e lungo termine o all’allungamento della durata ai sensi di quanto previsto dall’Accordo per il Credito, sarà, pertanto, confermata d’ufficio la garanzia del Fondo senza una nuova valutazione del merito di credito delle PMI e dei professionisti beneficiari.

La medesima procedura sarà applicata anche ai finanziamenti cui siano riconosciute condizioni di maggior favore per le imprese rispetto a quelle previste nell’Accordo per il credito, ovvero per i quali la sospensione o l’allungamento della durata sia accordata da soggetti non firmatari del predetto Accordo.




Confartigianato Cuneo: “E’ possibile usufruire di una integrazione salariale”

Per fronteggiare gli effetti dell’emergenza del nuovo Coronavirus, Confartigianato e le altre Confederazioni dell’artigianato insieme ai Sindacati dei lavoratori hanno firmato un accordo interconfederale che prevede, per tutte le imprese e i datori di lavoro iscritti al Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato uno specifico intervento, per un massimo di 20 settimane, per sospensioni dell’attività aziendale determinate dal Covid19.

«L’intervento – spiega Bruno Tardivo, presidente dell’EBAP (Ente Bilaterale Artigianato Piemontese) di Cuneo – è applicabile sull’intero territorio nazionale. Si tratta di fatto di una sorta di “cassa integrazione” rivolta ai dipendenti delle imprese artigiane aderenti».

Il Fondo si rivolge a tutte le imprese artigiane, aderenti a EBNA/FSBA, che abbiano personale dipendente, escluso il settore edilizia (per il quale si aspettano specifici provvedimenti).

Nello specifico, FSBA eroga trattamenti di integrazione salariale in caso di sospensione o riduzione dell’orario di lavoro determinate da Coronavirus.

«Anche in questa situazione d’emergenza Confartigianato dimostra la propria capacità di reazione dando subito risposte concrete a imprese e lavoratori perché deve essere garantito il reddito a chi non lavora, senza gravare sui costi aziendali. – commenta Luca Crosetto, presidente territoriale Confartigianato Cuneo – In questo modo, inoltre, si va anche a preservare le competenze professionali dei dipendenti dell’artigianato formate in tanti anni di lavoro per tornare ad essere competitivi appena sarà superata anche questa grave situazione. Monitoriamo quotidianamente quanto accade ascoltando le problematiche che via via incontrano le nostre imprese, e i loro collaboratori, cercando di trovare strumenti e soluzioni adeguate».

«Da sempre, Confartigianato – aggiunge Domenico Massimino, vicepresidente nazionale di Confartigianato – affianca la sua azione di rappresentanza e tutela del mondo dell’impresa ad un imprescindibile ruolo di interlocutore con Politica e Istituzioni. Come “soggetto sociale”, in un frangente così critico, sentiamo fortemente la nostra responsabilità verso le imprese e verso le comunità nelle quali le stesse operano».

 

Per usufruire del Fondo è necessario siglare un Accordo Sindacale, per la durata dell’emergenza, con il supporto di Confartigianato Cuneo. Per maggiori informazioni rivolgersi a: Confartigianato Imprese Cuneo – Area Sindacale Contrattuale Lavoro (tel. 0171.451111 – cuneo@ebap.piemonte.it).

 




Treni regionali, servizio flessibile per l’emergenza coronavirus

Rimodulazione dei treni regionali tutelando le tratte e le fasce orarie più utilizzate da chi si deve spostare per necessità lavorative, a partire da venerdì 13 marzo.

Questa la misura presa di concerto tra Regione Piemonte, Trenitalia e Agenzia della mobilità piemontese e GTT che hanno costituito la Mobility Emergency Unit: un tavolo a quattro per tutelare gli spostamenti strettamente necessari nel rispetto di quanto decretato dal Presidente del Consiglio dei Ministri lunedì sera.

«Si tratta di una misura eccezionale per una situazione mai affrontata prima, che va di pari passo con la limitazione degli spostamenti – spiega l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi -. L’unità costituita per fronteggiare l’emergenza ha analizzato i flussi degli ultimi giorni, con previsioni di alleggerimento del traffico anche importante soprattutto nel weekend, e ha stabilito la riduzione delle corse di pari passo con le restrizioni degli spostamenti e dei contatti decretate il 9 marzo. È stata una scelta condivisa e appoggiata da tutti i soggetti della Mobility Emergency Unit, che tiene conto delle difficoltà che la rete dei trasporti pubblici deve affrontare, anche alla luce della necessità di evitare quanto più possibile le occasioni di potenziale contagio anche per il personale ferroviario. Al tempo stesso vogliamo tutelare chi non può proprio fare a meno di spostarsi per lavoro, anche se si tratta di un’utenza ormai minima. Vorrei sottolineare che questo potrebbe essere solo il primo intervento che realizziamo sulla rete regionale: la Mobility Emergency Unit è infatti in modalità ‘work in progress’, in costante contatto e si riunisce tutti i giorni per valutare eventuali nuove variazioni di servizio, sia in aggiunta che in riduzione».

 

In sintesi, per quanto riguarda i treni Regionali Veloci, sulla linea Torino-Milano, viene mantenuto un treno ogni ora e sono sospesi i treni di rinforzo, sono inoltre sospesi i primi treni da Torino del mattino e gli ultimi treni della notte; sulla linea Torino-Cuneo sono sospesi il primo treno da Cuneo e l’ultimo da Torino, sulla linea Torino-Alessandria-Genova sono soppressi i prolungamenti e i treni di rinforzo che erano stati istituiti a dicembre tra Liguria e Basso Piemonte.

È prevista, infine, la circolazione con 8 carrozze, anziché le attuali 11, per tutti i treni regionali veloci Torino-Milano.

Sarà un servizio modulabile suscettibile di variazioni. «Vale a dire – spiega il vicepresidente dell’Agenzia della mobilità piemontese Licia Nigrogno – che valuteremo la situazione sanitaria e gli scenari di evoluzione del contagio per individuare man mano la soluzione migliore per il trasporto ferroviario regionale.  Abbiamo ritenuto di dover adeguare l’offerta alle condizioni di traffico e richiesta attuale e di dover anticipare eventuali criticità di servizio e di infrastruttura dovuti a possibili carenze di personale per eventuali quarantene o contagi. Siamo pronti a mettere in campo ulteriori variazioni in corrispondenza di un mutamento del quadro generale. Sarà nostra cura promuovere le iniziative che possano alleviare i disagi che stanno subendo i cittadini che non possono usufruire del servizio».

Il dettaglio delle modifiche sarà consultabile sul sito Trenitalia e dell’Agenzia della mobilità piemontese  oltre che nelle stazioni, presso le biglietterie automatiche e sarà data comunicazione tramite annunci vocali.

 

Si ricorda che sui treni regionali sono state potenziate le attività di sanificazione e disinfezione, riducendo gli intervalli di tempo tra i turni di pulizia e prosegue l’installazione a bordo dei treni di dispenser di disinfettante per le mani.




Arpa produce gel igienizzante gratuitamente per forze dell’ordine e personale sanitario

I laboratori dell’Arpa hanno dato la disponibilità a preparare una soluzione disinfettante secondo le indicazioni disposte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo ha annunciato l’Assessore all’Ambiente, Matteo Marnati. Nei giorni scorsi proprio ad Arpa era stato chiesto un contributo per l’emergenza Coronavirus.

«Il direttore Angelo Robotto – ha spiegato Marnati – ha messo a disposizione della Regione alcuni esperti di laboratorio che hanno il compito di seguire la produzione del Gel. Lo ringrazio per aver risposto tempestivamente all’appello. Sapevamo delle grandi professionalità di Arpa e sapevamo anche che non si sarebbero tirati indietro di fronte a un’emergenza come questa”.

Il Gel è costituito da una base di etanolo, acqua ossigenata, glicerina e acqua. “Subito sarà messo a disposizione gratuitamente e prioritariamente delle Forze dell’Ordine e del personale sanitario. L’iban intestato a Regione Piemonte UniCredit Group – IT 29 H 02008 01152 000100689275 BIC UNCRITM1AF2 per le donazioni aiuterà ad acquistare gli ingredienti poiché serviranno grandi quantità per superare l emergenza. L’obbiettivo è arrivare a produrne 40 litri al giorno”.

“Sono state valutate le scorte di reagenti disponibili e, al momento, il quantitativo che si è in grado di preparare è pari a 17 litri. Può sembrare una goccia nel mare delle necessità, ma è importante cominciare a collaborare e dare un aiuto concreto – sottolinea il Direttore Generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto – Sono già stati attivati i fornitori per acquisire l’occorrente per un’ulteriore fornitura”.




CNA Piemonte, chiusure per coronavirus: “Sacrificio necessario, collaborazione e fiducia”

Sentite le autorità sanitarie, ci è stata avanzata un’esigenza condivisa da parte dei presidenti Alberto Cirio, Luca Zaia e Attilio Fontana di proporre al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, attraverso lettera, un inasprimento delle limitazioni condiviso tra Piemonte, Lombardia e Veneto, che avrà effetto solo quando il Governo emanerà il nuovo DPCM.

 

È un sacrificio necessario: dobbiamo tutti collaborare ed avere fiducia. Sono decisioni che investono tutte le attività che hanno rapporto diretto con la clientela, comprese quelle artigianali di servizio alle persone. Ma si salvaguarda il funzionamento della distribuzione commerciale dei beni alimentari e di prima necessità.

 

In questo senso evidenziamo il ruolo dell’artigianato e della piccola impresa: infatti, abbiamo proposto il mantenimento delle attività artigianali di supporto, come impiantisti, manutentori, imprese di pulizie e trasporti, tutti servizi essenziali al buon funzionamento della situazione.

 

D’altra parte, in questa fase non si poteva che salvaguardare invece tutte le attività manifatturiere di ogni settore, compreso l’artigianato, che possono continuare a operare, considerando anche che molte realtà, però, girano già al minimo. L’insieme di queste proposte ha evidentemente senso se avanzate congiuntamente tra Piemonte, Lombardia e Veneto”, affermano Filippo Provenzano, segretario regionale CNA, e il presidente regionale di CNA Fabrizio Actis.




La solidarietà del presidente Allasia al personale che opera nelle carceri

Nessun indulto ed amnistia, ma pene esemplari per chi provoca rivolte
Quello che è successo in questi ultimi giorni in molte carceri italiane ed anche piemontesi è semplicemente surreale, è una situazione assurda e pericolosa. Desidero esprimere solidarietà alla Polizia Penitenziaria, a tutto il personale delle strutture detentive, nonché ai volontari, per una situazione che va monitorata senza che sia assolutamente sottovalutata.

La mia solidarietà va estesa anche a tutte le Forze di Polizia che, oltre all’aggravio già creato dalle necessità di controllo per le nuove norme sull’intero territorio nazionale, hanno coadiuvato la Polizia Penitenziaria a fronteggiare i duri attacchi da parte dei detenuti. Credo che la questione Coronavirus sia un classico pretesto per chiedere un alleggerimento delle misure detentive, per spalancare le porte degli istituti di pena.

Nessun indulto ed amnistia quindi, mi auguro anzi che il governo riveda il sistema carcerario per garantire un maggior numero di forze dell’ordine per la tutela della sicurezza all’interno delle strutture. Mi auguro che vengano inflitte pene esemplari straordinarie e immediate contro chi provoca le rivolte nei penitenziari.




Confartigianato imprese Cuneo: limitazioni per l’accesso al pubblico

A seguito dell’estensione a tutto il territorio italiano dell’emergenza Coronavirus, preghiamo tutti gli Associati di non recarsi presso gli uffici di Confartigianato Cuneo ma di contattarci tramite mail o telefonicamente.

Confermiamo l’apertura dei nostri uffici nei consueti orari lavorativi solo per emergenze e previo appuntamento telefonico.

confartcn@confartcn.com  –  tel. 0171 451111



Vademecum della Questura di Cuneo

In seguito all’entrata in vigore delle nuove misure finalizzate al contenimento dei contagi da Covid-19, la Questura di Cuneo ha preparato un Vademecum con alcuni chiarimenti sul Dpcm del 9 marzo 2020.

Scarica il Vademecum



Le regole per gli spostamenti
istruzioni del ministero degli interni

Posso muovermi in Italia? Posso utilizzare i mezzi di trasporto pubblico? Che succede a chi non rispetta le limitazioni?

Il Ministero degli Interni ha risposto alle domande più frequenti su spostamenti e limitazioni:

Scarica le regole per gli spostamenti


Sostegno delle imprese

Possibile una “cassa integrazione”
per i tuoi dipendenti

In questo momento di forte emergenza sanitaria anche l’Artigianato prevede una forma di “cassa integrazione” per dare una mano alle aziende con dipendenti, attraverso F.S.B.A., il Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato.

Il Fondo si rivolge a tutte le imprese artigiane, aderenti a EBNA/FSBA, che abbiano personale dipendente.

F.S.B.A. eroga trattamenti di integrazione salariale in caso di sospensione o riduzione dell’orario di lavoro, connesse alle sospensioni dell’attività aziendale determinate da Coronavirus.

Si tratta di fatto di una sorta di “cassa integrazione” rivolta ai dipendenti delle imprese artigiane aderenti.

Per usufruire del Fondo è necessario siglare un Accordo di carattere transitorio, per la durata dell’emergenza, con il supporto di Confartigianato Cuneo.

Per saperne di più non esitare a rivolgerti a Confartigianato Imprese Cuneo – Area Sindacale Contrattuale Lavoro (tel. 0171/45.11.11) – Rif. Martina e Laura oppure in tutti i nostri Uffici di Zona.

 


Sul nostro sito internet abbiamo attivato una pagina (in continuo aggiornamento) dove riporteremo informative su provvedimenti e misure per imprese e lavoratori connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19




Agenzia entrate: uffici territoriali e provinciali aperti solo per ricezione atti

In relazione all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del Covid-19 e a seguito dell’emanazione del DPCM del 9 marzo 2020, a partire da oggi 10 marzo presso gli Uffici territoriali e gli Uffici provinciali dell’Agenzia delle entrate è necessario ridurre al minimo l’affluenza dei contribuenti.

Al fine di contenere il rischio di diffusione del contagio, si reitera l’invito all’utilizzo dei canali telematici per la richiesta dei servizi.

Presso le sedi degli uffici sarà possibile consegnare documenti e richiedere servizi per la successiva lavorazione in back-office.

Si ricorda che è possibile ricorrere all’utilizzo della posta elettronica certificata (gli indirizzi sono riportati sul sito Internet , nell’area nazionale e in quelle regionali) per la presentazione di istanze e documenti che saranno lavorati in back- office, il cui esito sarà comunicato dall’ufficio sempre con posta elettronica.

Sarà possibile comunicare con gli uffici anche utilizzando gli altri canali di comunicazione come Civis, posta elettronica non certificata e telefono, secondo le modalità descritte sul sito Internet dell’Agenzia.

Per i servizi di assistenza di carattere generale è attivo il numero verde 800.90.96.96, contattabile da telefono fisso, o il numero 06/96.66.89.07 tramite cellulare.

 




CORONAVIRUS LE NUOVE REGOLE, ESTESE A TUTTA ITALIA

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Consiglio regionale del Piemonte con le nuove regole estese a tutta Italia

IN LINEA GENERALE

  • Evitare ogni spostamento
  • Vietata ogni forma di assembramento anche all’aperto

IN PARTICOLARE

Spostamenti

Consentiti per “comprovate esigenze lavorative, necessità o motivi di salute”. Possibili cono autocertificazione.CHI TRASGREDISCE O DICE IL FALSO RISCHIA L’ARRESTO

Febbre e quarantena

chi ha 37.5 °C STIA A CASA

Lezioni 

in scuole e atenei sospese fino al 3 aprile

Merci e mezzi pubblici

Possono circolare in attesa di nuove decisioni

Cerimonie

Sospese le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Luoghi di culto aperti, ma con distanza di un metro tra avventori

Competizioni sportive

Stop per tutti. gare internazionali a porte chiuse

Commercio

chiusi centri commerciali medi e grandi e i mercati il sabato e la domenica salvo alimentari, farmacie e parafarmacie

Ferie e congedi

Caldeggiata la fruizione di ferie e congedi: applicabile lo smart working

Bar e ristoranti

aperti dalle 6 alle 18, distanza di un metro tra gli avventori

Sport

Palestre e impianti sciistici chiusi. Si allo sport all’aria aperta, ma a distanza

Eventi e tempo libero

Sospese tutte le manifestazioni. chiusi cinema teatri, pub sale giochi, discoteche, musei e sale scommesse

HAI IL DUBBIO DI AVER CONTRATTO IL VIRUS?

800 19 20 20 ATTIVO 24 ORE SU 24

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