Enoturismo, CCIAA Novara: conoscere i trend per progettare un’offerta di valore

Appuntamento mercoledì 19 febbraio in Camera di Commercio Conoscere i trend dell’enoturismo per costruire un’offerta di valore: questo l’obiettivo della giornata di formazione organizzata dalla Camera di Commercio di Novara, in collaborazione con Unioncamere Piemonte, che si svolgerà mercoledì 19 febbraio 2020, dalle ore 9.30 alle 17.30 presso la sede della Camera di Commercio, in Via degli Avogadro 4, a Novara.

Destinatari dell’iniziativa sono le imprese del comparto enoturistico, tra cui operatori turistici, aziende vitivinicole e agrituristiche e soggetti che si occupano di promozione e marketing territoriale.

A curare la docenza saranno i referenti di TTG (Travel Trade Gazette) Italia che presenteranno il progetto Vision TTG 2020, una metodologia di ricerca dedicata alle tendenze del futuro.

Nel corso dell’incontro, in particolare, verranno approfonditi trend e cambiamenti dei modelli di consumo, aiutando gli operatori a capire come anticipare le esigenze dei turisti e a progettare e promuovere la propria offerta in maniera efficace.

«L’enoturismo è un comparto caratterizzato da grandi opportunità e i numeri lo confermano – commenta Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara – L’ultimo Rapporto del Turismo del Vino in Italia rileva 14 milioni di accessi tra escursioni e pernottamenti, con un giro d’affari pari a 2,5 miliardi di euro annuali considerando l’intera filiera.

La regolamentazione normativa introdotta lo scorso anno dall’apposito decreto sull’enoturismo è un’ulteriore conferma della rilevanza del settore, anche in termini di valorizzazione del territorio e dei prodotti agroalimentari».

La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione, da effettuarsi compilando l’apposito form online accessibile dal sito  unitamente al programma dell’iniziativa.




La Regione Piemonte riaprirà le assunzioni di personale

La Regione Piemonte riaprirà le assunzioni di personale, fino a 350 nuovi assunti in tre anni, per fare fronte al calo di addetti, provocato dai molti pensionamenti.

Lo ha annunciato in Prima commissione l’assessore regionale competente, nella presentazione del Defr.  I primi concorsi dovrebbero essere banditi in primavera.

Le risorse per le nuove assunzioni verranno reperite dai risparmi derivanti dai pensionamenti.

In precedenza la commissione si era occupata delle prime determinazioni sulla proposta di legge presentata dalla Lega che intendeva modificare la composizione degli uffici di comunicazione di Giunta e Consiglio e l’indennità dei componenti della Giunta. Su quest’ultimo punto la Lega ha subito annunciato un emendamento soppressivo, in vista di una riflessione successiva sul tema.

Il provvedimento è stato motivato dalla volontà di superare lo squilibrio tra le indennità dei consiglieri e quelle degli assessori, a vantaggio dei primi, riconoscendo così le maggiori responsabilità in capo all’esecutivo.

Elementi questi ultimi condivisi anche da alcuni intervenuti tra le minoranze, che hanno però chiesto di ridiscutere nel suo complesso il riequilibrio delle indennità e la composizione degli uffici di comunicazione, evitando un aumento dei costi totali. La sollecitazione è stata fatta propria dai proponenti, che rilanceranno su questi temi il confronto con il resto del Consiglio.




Pil Nowcasting: presentati i risultati della ricerca sull’economia regionale

Sono stati presentati questa mattina a Torino dal Comitato Torino Finanza e da Unioncamere Piemonte i risultati della ricerca di now-casting “PillNow”: un Superindice dell’economia regionale aggregato e sintetico, proxy di breve termine del Pil.

PILLNOW E PIL: DIFFERENZE A CONFRONTO

Il Pil rappresenta un importante indice dello stato dell’economia di un territorio, ma di norma il Pil a scala regionale è rilasciato con oltre 12 mesi di scarto, è solo annuale e non permette letture semestrali, trimestrali e mensili. PillNow è invece un superindice totalmente nuovo in Italia.

Per costruire il Superindice ci si è avvalsi delle nuove tecniche di now-casting, che sono state introdotte per esempio dalla Federal Reserve di Atlanta negli USA, poiché attraverso la sintesi del suo indice GDPNOW conosce, in tempo reale e in sintesi, le condizioni dell’economia reale e può correggere eventualmente la politica monetaria.

L’obiettivo del now-casting è di estrarre da indicatori disponibili in tempo reale, in un certo momento, l’informazione che segnala la direzione e la variazione del Pil con evidenti vantaggi quali, ad esempio, ovviare a una parzialità e intempestività delle informazioni sull’economia regionale, sfruttare la crescita degli open data e valorizzare i dati delle pubbliche amministrazioni e delle aziende pubbliche.

Complessivamente l’economia si è fermata, il PillNow registra una variazione del +0,2%, lievemente migliore rispetto alla media nazionale (-0,3%).

“Avere un nuovo indicatore, periodicamente aggiornato, che indichi come sta andando l’economia del nostro territorio, è un incentivo alla qualità dell’azione della pubblica amministrazione e della politica – ha dichiarato il Presidente di Unioncamere Piemonte Vincenzo Ilotte -. Circa il 40% del Pil è speso o trasferito proprio dalle pubbliche amministrazioni: quando una percentuale è così rilevante, i policy maker hanno una responsabilità rafforzata per l’efficienza delle imprese e di conseguenza per il benessere dei cittadini e. PillNow introduce una tecnica statistica innovativa: siamo orgogliosi che sia nata in Piemonte”.

“Ancora una volta è il Piemonte che apre la strada. Mi piace sottolineare che Il Comitato Torino Finanza e le Camere di commercio piemontesi hanno sviluppato un nuovo indicatore che ci consente di parlare dell’economia reale regionale sotto una nuova luce e in tempi rapidissimi” ha fatto sapere il Presidente del Comitato di Torino Finanza Vladimiro Rambaldi.

 




Giovani imprenditori Alessandria e Asti, incontro tecnico formativo sul passaggio generazionale

Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Alessandria e dell’Unione Industriale della Provincia di Asti organizzano l’incontro tecnico formativo “Il patrimonio di Famiglia: accrescerlo, valorizzarlo, trasferirlo” che si terrà ad Alessandria giovedì 13 febbraio alle ore 17, presso la sede di Confindustria, aule di formazione Ce.S.I.

Il partner dell’incontro è Banca Mediolanum, con i relatori Corso Pecori Giraldi (Wealth Advisor) e Beatrice Chiti (Global Family Banker).

La gestione di un’impresa di famiglia richiede, da sempre, una notevole attenzione, da parte dell’imprenditore, ad una pluralità di aspetti che vanno tutti considerati, sia nella loro specificità, che nel loro concatenarsi e condizionarsi a vicenda.

ll mercato che muta rapidamente, i concorrenti sempre più numerosi, i dazi, il mercato estero, le banche e il credito, lo Stato con il carico fiscale, il voler mettere insieme tradizione e innovazione, le vecchie generazioni con le nuove, sono sfide, non facili, che gli imprenditori affrontano tutti i giorni. Ma non basta.

Quello che è stato creato fino ad oggi, il patrimonio di famiglia, nel suo complesso, nella sua interezza, è un altro aspetto che va affrontato nella giusta maniera, per evitare errori, anche importanti, o inutili dispersioni di risorse finanziarie.

“Il tema del passaggio generazionale è tra le attività centrali del Gruppo Giovani – dichiara Stefano Ricagno, Presidente dei Giovani Imprenditori di Alessandria – e nostra intenzione con questo incontro, oltre ad un arricchimento tecnico, è di conseguire due obiettivi: accrescere la partecipazione al Gruppo e favorire, su un tema cruciale per le nostre aziende, il dialogo tra Senior e Giovani: per questo propongo la partecipazione congiunta all’incontro di rappresentanti delle diverse generazioni imprenditoriali”.

“Sul passaggio generazionale – ci dice Alessandro Scassa, Presidente dei Giovani Imprenditori di Asti – ci muoviamo con una serie di iniziative informative, con testimonianze di esperti delle tematiche e di chi ha già affrontato concretamente la materia. Dopo l’incontro tenutosi ad Asti nel mese di luglio 2019 sul tema ‘L’impresa familiare: costruire un futuro di successo’ questo nuovo appuntamento è ancora realizzato insieme ai colleghi di Alessandria, un rapporto di collaborazione fruttifero per i nostri rispettivi territori e per la crescita di noi giovani imprenditori”.

L’incontro, per le modalità operative e pratiche con cui è stato progettato, è a numero chiuso, riservato a trenta partecipanti, con la disponibilità di realizzare una successiva edizione se le iscrizioni fossero maggiori.

 




Il Piemonte ritorna alla BIT di Milano, ecco il calendario delle iniziative

Da domenica 9 a martedì 11 febbraio la Regione Piemonte ritorna alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo, la piattaforma di business internazionale che prevede tre giorni di full-immersion turistica con media, operatori e pubblico a Fiera Milano City.

Da oltre trent’anni BIT favorisce l’incontro tra decision maker, esperti del settore e buyer, provenienti dalle aree geografiche a più alto tasso di crescita economica e da tutti i settori della filiera.

La nuova formula della Fiera, quest’anno vede la prima giornata, domenica 9 febbraio, aperta a tutti e le giornate 10 e 11 febbraio riservate ai professionisti del settore, con oltre un centinaio tra convegni e seminari sulle ultime tendenze.

La Bit rappresenta quindi un punto di riferimento anche per gli operatori turistici piemontesi e per la Regione Piemonte che avrà un’area espositiva di circa mq. 200 nel Padiglione 3, per la promozione turistica del proprio territorio.

Lo stand disporrà di un’area multifunzionale di circa 30 mq adibita alla presentazione di iniziative promozionali ed eventi .

Lo spazio Regione ospiterà al suo interno circa 14 co-espositori (tour operator incoming, consorzi turistici e strutture ricettive) e le 8 Agenzie Turistiche Locali del Piemonte che svolgeranno attività di promo-commercializzazione.

Di seguito il calendario delle iniziative previste allo Stand regionale:

09/02/2020

ore 12.00 ATL di Novara – presentazione della “Guida della Provincia di Novara”

ore 14.00 Distretto Turistico dei Laghi – presentazione “Un’unica destinazione, tante esperienze open air tra laghi e monti!”. A seguire degustazione delle Margheritine, biscotti tipici di Stresa

ore 15.00 Regione Piemonte e Visit Piemonte presentano “L’essenziale è Barocco: viaggio tra ‘600 e ‘700 in Piemonte”: un caleidoscopio di iniziative per l’Anno del Barocco in Piemonte, dedicate alle espressioni di un periodo artistico e culturale di cui la regione è protagonista con centinaia di siti e di appuntamenti sul barocco piemontese. Interverrà l’assessore regionale alla Cultura, al Turismo e al Commercio.

 

ore 16.30ATL Biella Valsesia Vercelli – promozione Outdoor Alagna Valsesia/Monterosa Ski

 

10/02/2020

ore 12.00 ATL Turismo Torino – presentazione principali eventi 2020 che si svolgeranno a Torino

 

11/02/2020

ore 12.00Regione Piemonte presenta “Fil Food, il gusto unisce l’Italia”, progetto interregionale di valorizzazione delle risorse enogastronomiche, con capofila la Regione Piemonte e 12 Regioni coinvolte. A seguire degustazione con prodotti delle Regioni partner del progetto (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto)

 

Per accedere agli eventi presso lo stand della Regione Piemonte occorre inviare una comunicazione di pre-registrazione sul sit https://bit.fieramilano.it/pre-registrazione/



CCIAA Novara, agevolazioni alle imprese che parteciperanno a “Sol&Agrifood” e “Cibus”

Sostenere la partecipazione delle imprese agroalimentari novaresi ad eventi di riferimento del settore: la Camera di Commercio di Novara ha previsto agevolazioni economiche per le aziende che si iscriveranno alle fiere “Sol&Agrifood” e “Cibus” attraverso le collettive coordinate da Unioncamere Piemonte.

Dal 19 al 22 aprile 2020, in concomitanza con Vinitaly, si svolgerà a Verona “Sol&Agrifood”, rassegna articolata nelle aree birra artigianale, food ed olio extravergine di oliva che punta alla promozione di prodotti d’eccellenza grazie alla presenza di buyer esteri, oltre che di ristoratori ed operatori dell’area Nord-Est Italia.

La rassegna “Cibus”, che si svolge con cadenza biennale, avrà luogo invece dall’11 al 14 maggio a Parma. Oltre 82mila i visitatori professionali che hanno preso parte alla precedente edizione, il 21% dei quali provenienti dall’estero, a conferma del carattere internazionale della manifestazione e dell’opportunità di sviluppo di relazioni business oltreconfine.

Per entrambe le manifestazioni la Camera di Commercio ha previsto un abbattimento della quota di iscrizione (pari a 500 euro +IVA per “Sol&Agrifood” e a 800 euro +IVA per “Cibus”) applicato alle imprese novaresi che si iscriveranno, purché in regola con il pagamento del diritto annuale, utilizzando gli appositi modulidisponibili sul sito , dove è possibile consultare le schede informative riguardanti ciascun evento.

Le adesioni per “Cibus” dovranno essere inviate all’indirizzo PEC affari.generali@no.legalmail.camcom.it entro sabato 8 febbraio, mentre quelle per “Sol&Agrifood” vanno spedite entro le ore 18.00 di venerdì 14 febbraio all’indirizzo PEC.




“Responsabilità penale società ed enti (D.Lgs. 231/01): stato dell’arte della giurisprudenza e nuovi reati”

“La responsabilità penale delle società e degli enti (D.Lgs. 231/01): stato dell’arte della giurisprudenza e nuovi reati” è il titolo dell’incontro in programma martedì 18 febbraio 2020, alle 14.30, nella sede di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), in C.so Cavallotti 25 a Novara.

Organizzato da Cnvv in collaborazione con Confindustria, Ordine degli Avvocati di Novara e Aodv 231Associazione dei Componenti l’Organismo di Vigilanza, l’incontro presenterà l’evoluzione della normativa, della giurisprudenza e delle linee-guida di Confindustria per l’applicazione nelle imprese dei modelli di organizzazione e controllo in osservanza a quanto previsto dal D.Lgs. 231/01.

«Il processo di estensione delle fattispecie di reato, presupposto rilevante per configurare la responsabilità delle persone giuridiche, sta proseguendo – spiega il direttore di Cnvvv, Aureliano Curini – con l’introduzione progressiva di nuovi reati.

Di conseguenza le organizzazioni che hanno adottato o stanno adottando un modello di organizzazione e controllo in osservanza a quanto previsto dal D.Lgs. 231/01 hanno necessità di aggiornarlo.

Le linee-guida che Confindustria ha aggiornato e sottoposto all’approvazione del Ministero della Giustizia costituiscono uno strumento utilissimo in questa direzione. Solo per fare un esempio concreto l’introduzione, con la Legge 157/2019, di alcuni reati fiscali renderà necessario un rafforzamento dei protocolli e delle procedure sul controllo della fiscalità d’impresa.

Contestualmente è in corso, da parte del Governo, il recepimento della Legge di delegazione europea 2018, che prevede l’introduzione delle frodi Iva fra i reati previsti dal D.Lgs. 231, andando a prefigurare la necessità, per le imprese, di dotarsi di modelli organizzativi orientati alla prevenzione “tout court” anche dei reati di tipo fiscale.

I relatori che abbiamo invitato sono tra i massimi esperti a livello nazionale e forniranno una serie di aggiornamenti di estrema utilità».

 

Dopo i saluti di Carlo Robiglio, presidente della Piccola Industria di Confindustria, l’agenda dei lavori prevede l’intervento di Umberto Caldarera, avvocato in Novara e componente del Consiglio direttivo dell’Associazione dei componenti degli Organismi di Vigilanza, dedicato all’analisi delle nuove fattispecie di reato e alle ricadute sul “Modello organizzativo 231”.

Prenderà poi la parola il sostituto procuratore della Repubblica di Torino, Ciro Santoriello, che illustrerà l’applicazione del D.Lgs. 231 nella giurisprudenza, mentre l’evoluzione delle linee-guida di Confindustria sarà trattata da Antonio Matonti, avvocato e direttore dell’area Affari legislativi di Confindustria.

Al termine è prevista una sessione di domande e risposte con i partecipanti.

 




Terzo Settore, forza (indispensabile) di una Comunità. A Cuneo convegno organizzato da Confartigianato e AnCoS

“La forza di una Comunità. Il Terzo Settore tra impegno sociale e volontariato” è il tema del convegno che si terrà a Cuneo, nel Salone d’onore del Municipio sabato 15 febbraio con inizio alle ore 10,30.

Organizzato da Confartigianato Imprese Cuneo e da AnCoS (Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive), l’appuntamento proporrà un approfondimento sulle varie sfaccettature operative di uno dei settori “chiave” delle comunità moderne.

Dopo il saluto iniziale di Claudio Piazza, presidente di AnCoS Confartigianato Cuneo, e l’introduzione di Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CRT, si terrà una tavola rotonda, moderata da Massimo Mathis, responsabile dell’edizione di Cuneo del quotidiano La Stampa, a cui parteciperanno Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC, e Alberto Franco, dell’Università di Torino – Dipartimento di Management, coautori del recente libro dal titolo “Innovazione, Territorio, Comunità”, Nino Aragno, editore della pubblicazione, Laura Orestano, CEO di SocialFare – Centro per l’innovazione Sociale Italiano, Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo.

«Oggi il terzo Settore rappresenta una risorsa sociale indispensabile per sostenere chi si trova in condizioni di bisogno, difficoltà e disagio. – affermano i presidenti di Confartigianato Cuneo e AnCoS Crosetto e Piazza – Nel nostro Paese conta oltre 4 milioni di addetti, di cui ben il 75% sono volontari.

Si tratta di comunità formate da reti grandi e piccole di enti, un capitale sociale che riesce a soddisfare necessità là dove lo Stato non arriva o arriva troppo in ritardo. Confartigianato Cuneo con la realizzazione del suo bilancio sociale ed AnCoS con le sue molteplici iniziative a carattere solidaristico- divulgativo, si stanno impegnando nella valorizzazione di una maggiore sensibilità sociale tra le imprese, attraverso la quale sia possibile costruire una società più attenta e aperta ai bisogni dei cittadini.

Con questo incontro vogliamo sottolineare l’interesse del mondo imprenditoriale verso questa tematica, utilizzando come filo conduttore del dibattito proprio la recente pubblicazione del presidente Genta e del prof. Franco che bene inquadra il ruolo strategico del Terzo Settore nell’ambito della nostra Comunità».




Pillnow: il superindice dell’economia piemontese

Lunedì 10 Febbraio alle 10.30 presso gli uffici di Unioncamere Piemonte di via Pomba 23, a Torino, saranno presentati dal Comitato Torino Finanza e da Unioncamere Piemonte i risultati della ricerca di now-casting “PillNow”: un Superindice dell’economia regionale aggregato e sintetico considerato la migliore proxy di breve termine del Pil, che di norma a scala regionale è rilasciato con oltre 12 mesi di scarto, è solo annuale e non permette letture semestrali, trimestrali e mensili. PillNow è un superindice totalmente nuovo: non esistono infatti altri progetti simili in Italia.

La conferenza stampa prevederà, dopo i saluti del Presidente di Unioncamere Piemonte Vincenzo Ilotte e del Presidente del Comitato di Torino Finanza Vladimiro Rambaldi, l’intervento dell’economista Giuseppe Russo.

Per costruire il Superindice ci si è avvalsi delle nuove tecniche di now-casting, che sono state introdotte per esempio dalla Federal Reserve di Atlanta negli USA, poiché attraverso la sintesi del suo indice GDPNOW conosce, in tempo reale e in sintesi, le condizioni dell’economia reale e può correggere eventualmente la politica monetaria.

L’obiettivo del now-casting è di estrarre da indicatori disponibili in tempo reale, in un certo momento, l’informazione che segnala la direzione e la variazione del Pil con evidenti vantaggi quali, ad esempio, ovviare a una parzialità e intempestività delle informazioni sull’economia regionale, sfruttare la crescita degli open data e valorizzare i dati delle pubbliche amministrazioni e delle aziende pubbliche.




L’Unione Industriale di Torino pro cultura e territorio: presentato il primo obiettivo del Tavolo di coordinamento

Nella mattinata di mercoledì 5 febbraio si è svolto presso il Centro Congressi Unione Industriale di Torino  un incontro del Tavolo di coordinamento Imprese&Cultura per illustrare la piattaforma informatica per la gestione e la condivisione degli eventi culturali.

Il Tavolo, di cui ad oggi fanno parte un centinaio di operatori in ambito culturale locale, è nato lo scorso aprile e ha come mission principale la valorizzare del patrimonio locale attraverso il dialogo tra enti e imprese.

Durante il meeting Giovanni Fracasso, presidente del SeTI, il settore dei Servizi e Terziario Innovativo, e Dario Gallina, presidente dell’Unione Industriale di Torino, hanno ribadito l’importanza dell’iniziativa mentre l’assessore regionale alla Cultura, Turismo, Commercio, Vittoria Poggio, ha parlato della “responsabilità sociale” delle imprese e dell’importanza della cultura, definita “portatrice sana di ricchezza”.

Partendo dall’idea di rafforzare le forze centripete del territorio, quindi, si è passato ad illustrare il primo passo per una gestione intelligente della grande e variegata offerta di iniziative turistico-culturali:

la piattaforma informatica che consente di gestire un calendario condiviso di eventi tra i soggetti del Tavolo di coordinamento Imprese&Cultura.

Di cosa si tratta esattamente?

di un calendario intelligente per organizzare – evitando, laddove lo fossero, sovrapposizioni “scomode” – il timing di inaugurazioni, aperture, vernissage, prime ecc…

L’Unione Industriale, che ha investito di suo in questo progetto informatico, da ora attivo, ha incaricato due tecnici di predisporre un’interfaccia semplice ed intuitiva tanto per gli enti che “caricano” nel calendario i loro appuntamenti, quanto per i media che attingono le loro informazioni dalla pagina web.

Il museo che “prenota” in calendario la data della propria mostra può arricchire il suo spazio con contenuti specifici, che vanno dal semplice comunicato stampa alle immagini e ai video.

C’è inoltre la possibilità, per chi lo desidera, di ricevere una newsletter settimanale senza dover accedere necessariamente al sito.

La piattaforma, che vuole essere strumento di lavoro e non di promozione, sarà gestita nei suoi contenuti direttamente dagli enti che potranno decidere tempi e modalità di visibilità delle loro iniziative.

Anima di questo supporto tecnico “per risparmiare tempo e fatica” e permettere ai giornalisti anche un aggiornamento diretto, non poteva che essere la lungimirante Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima fondazione e promotrice dell’arte contemporanea.

Adesso l’augurio è che tante altre istituzioni culturali, pubbliche e private, si uniscano al Tavolo di lavoro e ne condividano le finalità.

Infine, a conclusione della sessione, si è parlato anche dei cosiddetti “musei d’impresa”. Marco Amato, direttore di Lavazza Eventi, ha raccontato di cosa si tratta e quali sono le problematiche reali con cui bisogna rapportarsi quando si pensa all’apertura di un simile istituto.

Dalla corretta archiviazione, alla conservazione-valorizzazione sino all’operatività dell’ente, è stata sottolineata l’importanza che ha una corretta preparazione.