EXPORT– diminuiscono le esportazioni delle piccole imprese del Piemonte

Segnali di rallentamento per le esportazioni delle piccole imprese manifatturiere del Piemonte.

 

Nel primo trimestre di quest’anno le esportazioni delle piccole imprese manifatturiere del Piemonte sono diminuite del -2,1% (era +2,3% l’anno prima) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, generando un giro d’affari di 2 miliardi e 936 milioni di euro, trainato dal settore alimentare (+11%).

 

E’ questo il risultato del dossier dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese, che ha analizzato i dati ISTAT sulle esportazioni delle micro-piccole e medie imprese del Piemonte, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020 confrontandoli con quelli dell’analogo periodo del 2019.

 

“Questi primi segnali di flessione – afferma Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – segnalano solo l’inizio degli effetti della pandemia che ha avuto il suo apice tra aprile e maggio. Il calo più importante si registrerà nei dati relativi al 2 trimestre 2020. In ogni caso, il giro d’affari di 2 miliardi e 936 milioni, conferma l’impegno degli artigiani per l’internazionalizzazione, per il miglioramento della qualità dei prodotti, e per l’apprendimento di nuove tecniche di vendita e di conoscenza dei mercati esteri”.

 

“Possiamo quindi affermare con ragionevole certezza – prosegue Felici – che il sistema economico manifatturiero del territorio, costituito da micro e piccole imprese fortemente specializzate, è attrezzato per affrontare anche questa nuova avventura. Il nostro territorio gioca un ruolo importante nell’export dell’Italia, l’Europa è il nostro principale partner, ma è l’intero continente ad essere stato coinvolto dal lockdown e dunque l’impatto negativo sarà generale.”

 

A livello provinciale, i dati parlano di un exploit di Torino con +19,8% rispetto al 2019 e 742,9 milioni di euro di prodotti piazzati all’estero. Segue Novara con +7,4% e 499,3 milioni di euro. In leggero calo Cuneo con un -0,7% e 530,4 milioni di controvalore venduto, segue Asti con -2,4% e 77,5 milioni di export. In calo Biella con -10,1% e 340,9 milioni di prodotti venduti all’estero, segue Vercelli con -13,8% con un valore di export pari a 258,1 milioni. In netto calo Alessandria -23,5% e 457 milioni di euro esportati e il Verbano -20,3% con 30,5 milioni di euro esportati.

 

Le imprese apprezzano le iniziative sull’export – conclude Felici – infatti sono sempre più propense a fare formazione. Per affacciarsi sui mercati esteri, infatti, occorrono competenze che non tutte le realtà hanno maturato. Speriamo che, passato questo momento di emergenza, con la Regione si possano riprogrammare le attività formative e proporre nuovi bandi sull’internazionalizzazione basati su: comunicazione, promozione integrata, formazione/informazione, sistema fieristico, commercio digitale e finanza agevolata”.

 

Analisi Nazionale

Nel I° trimestre 2020 in Italia diminuisce l’export dei comparti manifatturieri a maggiore concentrazione di Micro e Piccola Impresa con il -4,8% rispetto al I° trimestre 2019. Tale dinamica è peggiore rispetto al -2,0% dell’export dell’intero comparto manifatturiero – che rappresenta il 95,5% del totale dell’export – nel periodo e in controtendenza rispetto alla performance del made in Italy di MPI nel I° trimestre 2019 che segnava il +3,4%.

In chiave settoriale cresce soltanto l’export dei Prodotti alimentari con il +10,4%, mentre si osservano flessioni in tutti gli altri comparti: legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio segna il -4,7%, gli articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) il -6,3%, i prodotti tessili il -6,7%, i prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature il -8,2%, i mobili il -9,0%, i prodotti delle altre industrie manifatturiere il -10,1%, gli articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili il -10,7%; diminuzione anche per i prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati, che rappresentano solo lo 0,02% delle esportazioni dei comparti di MPI, con il -16,9%.

 

 

 

 




Il Consiglio regionale incontra la Corte dei Conti

La copertura finanziaria delle leggi approvate dal Consiglio regionale è stato il tema della riunione odierna della prima Commissione presieduta da Carlo Riva Vercellotti.

Ospite d’eccezione della Commissione, una delegazione della Corte dei Conti del Piemonte guidata dal presidente della sezione regionale di controllo della corte, Maria Teresa Polito, affiancata dai magistrati Laura Alesiani, Marco Mormando, Rosita Liuzzo, Stefania Calgari, Diego Maria Poggi.

Nel suo saluto iniziale, il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ha  ricordato che la collaborazione tra i due enti è prevista dallo statuto regionale e che “approfondire le complesse tematiche relative alla copertura finanziaria delle leggi regionali, al fine di assicurarne la sostenibilità nell’ambito del quadro complessivo della finanza pubblica, è un’occasione importantissima per migliorare la qualità della legislazione regionale”.

L’importanza della collaborazione è stata sottolineata anche dalla presidente Maria Teresa Polito: “La collaborazione tra istituzioni non è solo un dovere costituzionale, è anche un modo per far funzionare meglio tutti i contesti, ponendo le proprie professionalità al servizio di un bene comune e  offrendo ai cittadini il miglior servizio possibile ”. In questo senso “l’attività istituzionale della Corte dei  Conti è volta a verificare le tecniche di quantificazione e  la copertura finanziaria delle nuove leggi adottate. Sono importanti per gli equilibri di bilancio e ne costituiscono l’altra faccia, perché se le norme che vengono emanate hanno una definizione adeguata degli oneri, sicuramente la legislazione avrà un impatto positivo sui conti e una maggior efficacia”.

Le questioni tecniche della quantificazione e della copertura finanziaria sono state al centro dell’intervento di Laura Alesiani, accompagnato dalla proiezione di slide esplicative.

Domande ai relatori sono state poste da Sean Sacco (M5s), Raffaele Gallo (Pd), Marco Grimaldi (Luv) e dal presidente Carlo Riva Vercellotti (Fi).




Confagricoltura Piemonte: Misure antismog, pesanti gli oneri per l’agricoltura

Per il settore primario sono previste forti limitazioni, che riassumiamo di seguito.
Le responsabilità politiche di questa situazione, che si sono accumulate nel corso degli anni, sono enormi. Oggi le misure, purtroppo, non sono rinviabili: il nostro Paese, per troppo tempo, non ha tenuto conto in modo adeguato delle disposizioni dell’Unione europea e ora – se non vogliamo pagare il conto della procedura d’infrazione – non ci sono alternative.

Nel novembre scorso l’Italia è stata condannata dalla Corte di Giustizia europea per il superamento dei limiti di PM10 (ed è in procinto di esserlo anche per l’NOx – ossidi di azoto).

La sentenza è stata notificata all’inizio del dicembre scorso.
Per evitare le sanzioni è necessario che il nostro Paese presenti, entro il 5 marzo 2021, un piano urgente comprendente tutte le azioni da attuare per il rientro nei limiti: è questo il motivo per cui la Regione Piemonte ha adottato, insieme alle Regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, le misure straordinarie per contenere l’inquinamento da polveri sottili nel Bacino Padano.

L’esecuzione del piano verrà monitorata dall’Unione europea che, in caso di inadempienza o di inefficacia dei provvedimenti individuati, comminerà le sanzioni previste dalla sentenza sotto forma di tagli ai fondi POR e PSR.
L’ammontare delle penalità è compreso tra 200 milioni e 2 miliardi di euro.
Una stima verosimile quantifica il taglio intorno agli 800 milioni di euro, divisi al 50% tra POR e PSR. A questo importo potrebbe aggiungersi anche quello per il superamento dei limiti di NOx.




Servizio civile universale, i posti a bando sono 221. Proroga della scadenza al 15 febbraio

Al bando del Servizio civile universale da impiegare nei progetti della Città metropolitana e di enti territoriali delle province di Torino, Alessandria e Biella che prevedeva 147 posti sono state aggiunte altre 74 posizioni, portando il totale a 221.

Per quanto riguarda la Città metropolitana, dove le sedi finora coinvolte sono: alcune sedi dell’ambiente, la biblioteca storica, l’ufficio Comunicazione istituzionale, l’Ufficio Pubbliche tutele, si aggiunge lo sportello Europe Direct nell’ambito del progetto “Futuro Europa” che interviene nell’ambito dell’educazione e la promozione dei diritti del cittadini a livello europeo. In particolare, l’obiettivo specifico dell’attività dello Europe Direct è il potenziamento della consapevolezza dei valori identitari europei e la promozione di una cittadinanza attiva nella vita politica europea in particolare fra i giovani. Fra le attività previste la partecipazione alle attività di informazione svolte dallo sportello, alla pubblicizzazione delle attività rivolte alle scuole di tutti i gradi. I posti a disposizione sono 4.

I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti (28 anni e 364 giorni) alla data della presentazione della domanda. La durata prevista dai progetti è di 12 mesi. Il trattamento economico è di 439,50 euro mensili.

Il bando è stato prorogato e la scadenza è alle ore 14.00 del 15 febbraio 2021 ed è possibile presentare domanda ad un solo progetto a livello nazionale, attività di animazione territoriale e di comunicazione sui profili social dedicati alle attività dell’Unione Europea.

Per maggiori informazioni




Psr 2014-2020 Piemonte: proseguono i pagamenti da parte di Arpea

L’Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura – Arpea – sta liquidando un ulteriore tranche di 3.611.455 euro di contributi, finanziati tramite il fondo europeo Feasr e relativi alle misure del Programma di sviluppo regionale 2014-2020 che andranno a beneficiare 112 aziende piemontesi.

“In un momento di grande difficoltà per il Piemonte, per l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che si ripercuote anche sul comparto agricolo piemontese, è importante saldare nei tempi previsti i pagamenti dell’anno 2019 a favore delle aziende agricole piemontesi, compresi i pagamenti di anni pregressi che presentavano criticità .

Grazie al lavoro di collaborazione tra Arpea e Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, i Caa – Centri di accoglienza agricola, nel mese di marzo la Regione eroga un’ulteriore tranche di contributi che andranno alle nostre imprese”.

In allegato tabella dei pagamenti suddivisi per provincia

Allegati

cs_pagamenti_arpea_marzo_2020.odt
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Digital Career Week 2020. Online al Politecnico di Torino

Il Politecnico di Torino è uno degli atenei italiani in grado di offrire ottime prospettive occupazionali per i propri laureati: il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea magistrale è infatti del 90,6%, contro una media nazionale del 87,5% per ingegneria, mentre per architettura è del 73,2% rispetto al 70,6% (fonte dati Almalaurea – indagine 2018 – def. Istat forze di lavoro).

Quest’anno le iniziative a supporto del job placement sono state ampliate e completamente ripensate, sfruttando tutte le potenzialità offerte dagli strumenti digitali che sono stati accolti come un’opportunità interessante da parte degli studenti: sono più di 1.800 i laureandi e laureati che si sono iscritti alla Digital Career Week, evento proposto per la prima volta dal Politecnico in modalità completamente online.

Si tratta della prima delle attività proposte agli studenti dall’Ateneo per l’accompagnamento al lavoro, che comunque durante tutto l’anno possono usufruire di iniziative come eventi di recruitment, percorsi di orientamento al lavoro e cicli di incontri tematici.

Gli appuntamenti sono iniziati la scorsa settimana con l’erogazione di contenuti di orientamento professionale propedeutici per gli studenti, mentre la Digital Career Week è iniziata il 12 ottobre e continuerà fino al 16, per offrire a studenti e laureati la possibilità di interagire con aziende tramite incontri individuali, presentazioni di gruppo e offerte di lavoro.

Fino al 23 ottobre, infine, le aziende potranno fare colloqui di selezione riservati ai candidati scelti tra coloro che hanno risposto a job posting o che hanno partecipato ai webinar, visitato gli stand virtuali e inviato la propria candidatura alle offerte delle aziende.

Anche in un contesto complesso e in continuo cambiamento come quello attuale, dove si stanno delineando nuove modalità di partecipazione ed interazione da remoto, i numeri confermano che sono sempre tantissime le aziende interessate ad assunzioni o inserimenti in stage post-laurea di ragazzi formati al Politecnico, sempre molto ricercati dagli HR delle imprese: 50 le società che hanno aderito all’evento, e hanno potuto contattare più di 1800 studenti e laureati iscritti agli incontri virtuali proposti

“Siamo molto felici del successo di questa iniziativa e di aver potuto creare quest’occasione d’incontro nonostante le difficili condizioni in cui ci troviamo. Non solo la grande partecipazione delle aziende ci conferma la solidità dei percorsi formativi offerti dal nostro ateneo, ma anche l’adesione dei nostri studenti e laureati ai momenti di orientamento professionale ci conferma il loro continuo desiderio di apprendere e la loro la capacità di mettersi in gioco e aprirsi a nuove sfide”, commenta la Vice Rettrice per gli Alumni e l’Accompagnamento al Lavoro Carla Chiasserini.

 

 




Coronavirus: gli aggiornamenti dalla Regione Piemonte

Sono 14 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del Coronavirus rilevati tra la notte di ieri e questa mattina dall’Unità di Crisi. Il totale dei deceduti è ora di 43, di cui il 70% uomini e il 30% donne.

L’età media è di 80 anni. La ripartizione per provincia di residenza è la seguente: 17 ad Alessandria, 10 a Torino, 4 a Biella, 4 a Novara, 3 a Vercelli, 2 ad Asti, 2 a Cuneo, 1 nel VCO.

Attualmente sono 130 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

L’aggiornamento sui dati dei casi positivi verrà comunicato nel bollettino della serata.




Semaforo arancione, da domani blocco dei diesel fino a 5

Da domani, martedi 23 febbraio, sarà attivo il semaforo arancione previsto dal protocollo operativo delle misure antismog.

E’ peggiorata negli ultimi giorni la qualità dell’aria con il conseguente sforamento delle micropolveri che per quattro giorni consecutivi hanno superato i livelli previsti dall’accordo di Bacino padano spingendosi oltre i 50 microgrammi al metro cubo.

Blocco della circolazione per gli autoveicoli diesel fino ad euro 5 (ma lo stop interessa anche i mezzi commerciali a gasolio fino all’euro 4) nei comuni di Torino, Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Cambiano,Caselle, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, La Loggia, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Santena, Settimo, Trofarello, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano.




Al via PA Social Day, evento nazionale dedicato alla comunicazione e informazione digitale

Mercoledì 20 maggio dalle 9.00 alle 19.00 torna il PA Social Day, la terza edizione dell’evento nazionale dedicato alla comunicazione e informazione digitale via web, social, chat, intelligenza artificiale.L’evento, come ogni anno, coinvolgerà in contemporanea 18 città in tutto il Paese: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Cava dè Tirreni, Cosenza, Firenze, Genova, Lanciano, Milano, Monfalcone, Padova, Palermo, Perugia, Roma, Rovereto, Torino.

A causa dell’emergenza per la diffusione del Coronavirus l’evento, solitamente organizzato con eventi in presenza, quest’anno si svolgerà con un format interamente online.

Un live per l’intera giornata che coinvolgerà tanti ospiti, relatori e partecipanti, in diretta sulla pagina dedicata all’evento sui canali facebook e Youtube di Pa Social e sulla nostra pagina Facebook con l’hashtag #pasocial.

Tanti gli argomenti che saranno approfonditi legati alla tematica generale: dalla sanità alla gestione di emergenze ed eventi, dallo smart working alle opportunità del digitale, dalla lotta alle fake news al turismo, dalla nuova legge e riforma della comunicazione pubblica alla sostenibilità, dal rilancio delle città alla comunicazione di genere, dal rapporto tra giornalismo e social alla gestione delle community social, dalla partecipazione sociale al cultural heritage marketing, dalla cultura accessibile all’innovazione nei servizi digitali, dalla media education alla reputazione digitale degli enti pubblici, dall’antropologia digitale alla comunicazione della Bellezza fino al linguaggio inclusivo e molto altro.

Il coordinamento piemontese e valdostano di PA SOCIAL ha scelto il tema “Antropologia digitale: nuove relazioni e linguaggi al banco di prova della PA”.

L’evento ha il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte, di Unioncamere Piemonte, della Città metropolitana di Torino e di Atc Piemonte centrale, media partner Corriere della Sera Torino.

Dalle ore 12 circa gli interventi di:

Annalisa D’errico, coordinatrice PA Social Piemonte-Valle d’Aosta

Alice Avallone, antropologa digitale e docente Scuola Holden

Bruno Mastroianni, filosofo e social media manager

Marco Castelnuovo, direttore Corriere della Sera – Torino

Alessandro De Cillis, coordinatore dei presidenti dei Corecom italiani e presidente Corecom Piemonte

Daniela Converso, Dipartimento Psicologia Clinica Università di Torino

Maurizio Gomboli, responsabile Comunicazione Csi Piemonte

“L’attività di PA Social non si è mai fermata – spiega Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social – abbiamo risposto all’emergenza portando avanti gli appuntamenti di divulgazione e formazione online e mettendo in campo delle novità, sfruttando le opportunità offerte da social e chat e soprattutto, grazie alla nostra rete nazionale di professionisti, enti, imprese, stiamo supportando il lavoro delle fonti ufficiali per dare informazioni, comunicazione e servizi utili e di qualità ai cittadini. Una grande occasione di confronto, partecipazione, scambio di buone pratiche, una ulteriore opportunità di crescita per la rete nazionale della comunicazione e informazione digitale.

L’emergenza Coronavirus ha acceso i riflettori sul digitale, sull’utilizzo delle piattaforme di comunicazione e informazione come social e chat, “sbloccato” il dibattito sullo smart working, sulle modalità e gli strumenti di lavoro, sulle nuove professionalità, sulla necessità di un coordinamento e di un’organizzazione diversa, parleremo anche di questo”.

Il PA Social Day è ideato e organizzato dall’Associazione PA Social e realizzato grazie ai partner L’Eco della Stampa, Hootsuite, InfoCamere e ai media partner Agenzia Dire, IPress Live, Igers Italia, cittadiniditwitter.it, ilgiornaledellaprotezionecivile.it, Velocità Media, Innovazione 2020, Digital Media.

 

 




Novara, finanziamenti agevolati per imprese e artigiani

L‘avviso è rivolto alle micro e piccole imprese dei Settori Commercio e Artigianato con sede legale in Provincia di Novara e almeno un’unità operativa attiva nel territorio del Comune di Novara.

La misura consiste nell’erogazione di contributi per agevolare l’accesso al credito.

Le imprese potranno attivare finanziamenti del valore minimo di € 10.000,00 e del valore massimo di € 40.000,00 e di durata massima di 72 mesi, di cui 24 di pre-ammortamento.

Per ogni informazione relativa a:
• condizioni dei finanziamenti
• modalità di presentazione della domanda
• operatività temporale della misura
• altre informazioni di dettaglio
consultare l’avviso pubblico disponibile a destra nella pagina.

Tutti i rapporti, dalla presentazione della domanda di finanziamento alla gestione della relativa pratica, saranno tenuti dall’impresa esclusivamente con il Soggetto gestore Confidi Systema!, che fornirà anche tutte le necessarie informazioni e tutta la dovuta assistenza.