Chieri. Embraco, Sicchiero: “Sito non idoneo? Il governo faccia chiarezza

«Il sito ex Embraco/Ventures non sarebbe idoneo ad ospitare le attività di Italcomp? Siamo basiti. Se davvero questa è la valutazione fatta dal commissario straordinario dell’Acc Wanbao di Mel, Maurizio Castro, al termine di un recente sopralluogo, saremmo di fronte ad un nuovo brusco risveglio dopo le speranze alimentate dal progetto di dare vita tra il chierese ed il bellunese ad un polo italiano per la produzione di compressori.

Siamo consapevoli che il salvataggio del sito ex Embraco/Ventures non può che passare dall’avvio di Italcomp. Pertanto, è indispensabile fare rapidamente chiarezza: cosa rende inidoneo il sito ex Embraco/Ventures? C’è un problema di bonifica? Il tutto è superabile in tempi ragionevoli? È giunto il momento che il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, convochi un incontro, sblocchi il progetto Italcomp ed offra ai 406 lavoratori dell’ex Embraco/Ventures una prospettiva concreta. Gli appelli rivolti dalla Chiesa torinese, dalla Regione Piemonte, dai sindacati e dagli amministratori locali non possono esser lasciati cadere nel vuoto».

 




Festa della Repubblica, ecco il programma in Piemonte

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, Giunta e Consiglio regionale, Prefettura, Comune di Torino, Città metropolitana, Ufficio scolastico regionale e i tre Atenei Piemontesi (Università degli studi di Torino, Politecnico e Università del Piemonte Orientale) hanno scelto di organizzare e condividere una serie di iniziative sotto il cappello di un’unica frase “Io Ci Credo Perché”, per ribadire come i valori della Repubblica e della Costituzione possano accomunare istituzioni e cittadini.

Il Consiglio e la Giunta regionale, per meglio rappresentare gli aspetti più importanti del  vivere civile e dello stare assieme, per ricordare le migliori energie messe in campo nei momenti di difficoltà, l’unità e la coesione nazionale, hanno deciso che a celebrare la giornata del 2 giugno fossero proprio le persone comuni attraverso le loro parole e le loro riflessioni.

Due sono i video realizzati per l’occasione e che saranno pubblicati in contemporanea, su tutti i siti istituzionali e dei soggetti partner della giornata, alle 12 e alle 14 del 2 giugno: il cortometraggio “IoCICredoPerchè”, 25 interviste in cui insegnanti, studenti, volontari, medici, rappresentanti delle forze dell’ordine, casalinghe, pensionati, vigili del fuoco e liberi professionisti raccontano perché credono nella Repubblica e nei valori che essa racchiude.

“Vignettisti e bambini raccontano la Costituzione” è invece il titolo del secondo video in cui grandi firme del fumetto e dell’illustrazione come Dino Aloi, Massimiliano Frezzato, Gianni Audisio, Gianni Chiostri,  Lido Contemori e Milko Dalla Battista, affiancano i bambini dei Consigli Comunali dei Ragazzi del Piemonte, nel commento agli articoli della Costituzione che più toccano da vicino la loro vita (scuola, famiglia, salute, paesaggio, lavoro, cultura). Tutte le opere inedite realizzate per l’occasione dagli artisti,  saranno donate al Consiglio regionale,  per essere poi esposte e rese visibili al pubblico a Palazzo Lascaris.

“Mai come in questo momento della nostra vita abbiamo avuto la possibilità di capire quanto siano preziosi e non scontati i valori fondanti della nostra Democrazia, come la Libertà – sottolinea Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte – Valori per cui altri Italiani prima di noi hanno donato la propria vita. Mai come oggi sappiamo di essere fortunati a vivere in un Paese che è una Repubblica. E mai come oggi il 2 Giugno è un giorno attuale da celebrare con unità. Perché solo insieme potremo ripartire davvero”.

“Io ci credo perché la nostra Carta costituzione non è solo insieme di regole giuridiche, ma anche l’insieme di regole di vita senza tempo e senza età – dichiara Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale del Piemonte –  Sono trascorsi 74 anni dalla proclamazione della Repubblica, in quel 2 giugno il popolo italiano, in tutte le sue componenti: uomini, donne, benestanti e nullatenenti, furono chiamati ad esprimere la propria scelta, quale segnale di partecipazione civile, di responsabilizzazione e di coinvolgimento per determinare il destino del Paese. Quel giorno per la prima volta i cittadini diventarono protagonisti del loro futuro”.

 

Programma Festa Repubblica




Deposito unico scorie nucleari, la città metropolitana di Torino sollecita Sogin Spa

La Città Metropolitana di Torino intende ulteriormente sollecitare alla Sogin spa una risposta alle osservazioni alla proposta della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee e al progetto preliminare per la collocazione del deposito unico nazionale delle scorie nucleari.

L’Ente di area vasta convocherànei prossimi giorni un videoincontro con i parlamentari piemontesi e con i vertici dell’amministrazione regionale, al termine del quale si terrà unaconferenza stampa, per illustrare le ulteriori iniziative volte ad ottenere in tempi certi una risposta alle centinaia di pagine di osservazioni tecniche presentate alla Sogin, che, al momento, non ha consegnato agli Enti locali interessati una serie di documenti tecnici citati nella Carta.

Il timore è che la mancata risposta alle osservazioni sia indicativa del fatto che la scelta del sito in cui collocare il deposito unico nazionale sia già stata fatta.

 




Coronavirus, a Novara chiusi gli impianti sportivi comunali

A Novara chiudono anche gli impianti sportivi comunali e le palestre annesse alla scuole di ogni ordine e grado.

Lo ha ha comunicato il Comune in una nota stampa, in cui si chiarische che a seguito dell’ordinanza ministeriale e regionale firmata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dal ministro Speranza in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

“Non ci sono allarmismi particolari e nessun caso, finora, è stato accertato a Novara – spiega il Sindaco Canelli – Ma si ritiene che tale misura sia coerente con l’ordinanza regionale e ministeriale al fine di contenere quanto più possibile eventuali focolai. Quindi da oggi, e per tutta la settimana, rimarranno chiusi gli impianti del Terdoppio, di viale Kennedy, di viale Verdi e di viale Buonarroti. Lo stesso vale per le palestre interne alle scuole, dove sono numerose le attività sportive pomeridiani e serali”.

Per quanto riguarda gli impianti privati, “si invitano i gestori ad adeguarsi alle disposizioni di legge ministeriali”.




Incontro tra Bonomi e i presidenti delle associazioni territoriali piemontesi

Il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha incontrato il Consiglio di Presidenza di Confindustria Piemonte. Presenti presso la sede dell’Unione Industriali di Torino, e in videocollegamento, i Presidenti di Confindustria Alessandria, Laura Coppo, dell’Unione Industriale della Provincia di Asti, Andrea Amalberto, dell’Unione Industriale Biellese, Giovanni Vietti, di Confindustria Canavese, Patrizia Paglia, di Confindustria Cuneo, Mauro Gola, di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Gianni Filippa, dell’Unione Industriali Torino, Giorgio Marsiaj, dell’Unione Industriale del VCO, Michele Setaro, ​della Piccola Industria regionale, Gabriella Marchioni Bocca e dei Giovani Imprenditori piemontesi, Andrea Notari.
Il dibattito con il Presidente Carlo Bonomi si è concentrato sulle opportunità di sviluppo del sistema piemontese e sui temi economici nazionali. Il Presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, ha ringraziato il Presidente Carlo Bonomi ed i colleghi per il proficuo confronto in questo momento di ripartenza anche alla luce delle possibilità offerte dal PNRR per la nostra regione.



Festa dell’uva e del vino di Carema

Da venerdì 22 a domenica 24 settembre torna la Festa dell’Uva e del Vino di Caremache promuove l’immagine della vitivinicoltura eroica del CanaveseLa settantunesima edizione dell’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con le associazioni locali e con la Cantina produttori Nebbiolo di Carema, è patrocinata dalla Città metropolitana di Torino ed inizia venerdì 22 alle 18 con la partenza dalla sede della Cantina produttori Nebbiolo di Carema della seconda edizione della “Run in the Vineyard”, una gara podistica su strada su di un percorso collinare, valida per il campionato canavesano della UISP. Al termine della corsa i podisti potranno rifocillarsi nel corso della Cena della Paella nell’area sportiva, prenotabile entro il 20 settembre chiamando i numeri telefonici 320-9092744 o 335-8006082.

Sabato 23 alle 9 negli spazi all’aperto del centro sportivo comunale inizierà il conferimento dei campioni delle uve, in coincidenza con l’insediamento della commissione di esperti. Nella serata prefestiva a partire dalle 19 è in programma la diciassettesima edizione dell’evento “Andar per cantine antiche”, una passeggiata serale con cena itinerante, durante la quale è possibili visitare 15 cantine storiche, degustare le migliori etichette del Carema Doc e assaporare in 5 punti di ristoro i piatti forti della tradizione piemontese: antipasti, agnolotti, cotechino e patate, formaggi e dolce. All’inizio del percorso, in piazza Panteis, ogni partecipante può acquistare il ticket vini, che costa 10 euro per 5 degustazioni, mentre il ticket cibo costa 18 euro.

La mattinata di domenica 24 si apre alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, con la Messa solenne e la benedizione dei frutti della terra. Dopo il Pranzo del Viticoltore nel padiglione dell’area sportiva di via Torino, il pomeriggio è dedicato al concerto della banda musicale e della Minibanda di Carema e all’assegnazione del premio “Grappolo d’Oro”Per il Pranzo del Viticoltore è necessaria la prenotazione entro il 22 settembre ai numeri telefonici 320-9092744 o 335-8006082. La sala museale della casaforte Gran Masun è visitabile domenica 24 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18.




Flai, Fai, Uila Piemonte presidio per manifestare il disagio dei lavoratori agricoli

Le Segreterie Regionali di Fai, Flai e Uila Piemonte, rappresentano il disagio di circa 45.000 mila lavoratori agricoli, esclusi dal Decreto Sostegni e da ogni tipologia di ristoro.

Il Decreto Sostegni, infatti, riconosce una indennità di 2.400 euro per i lavoratori stagionali e a tempo determinato e di importo variabile per altre categorie, ma come i precedenti decreti non prevede alcun ristoro per i lavoratori agricoli, malgrado abbiano subito le perdite di cospicue giornate di lavoro a causa dell’emergenza Covid.

A questo, si aggiunge la preoccupazione per il riemergere, attraverso alcune dichiarazioni a mezzo stampa, della tentazione di modificare, semplificandola, l’attuale normativa sui voucher in agricoltura, nonostante il contratto collettivo nazionale garantisce già tutta la flessibilità di cui necessitano le Imprese.Inoltre, lo stallo dei rinnovi contrattuali provinciali, sta evidenziando l’estrema difficoltà nel proseguire le trattative in tutta Italia, ad oggi in nessuna Provincia del Piemonte è stato rinnovato il CPL.

Per questi motivi, le segreterie regionali di Fai, Flai e Uila, hanno da indicazione delle Segreteria Generali Nazionali, indetto presidi davanti alle Prefettura di tutta Italia, noi abbiamo scelto di concentrare il presidio nella giornata di sabato 10 aprile,con appuntamento alle ore 10.00davanti alla Prefettura di Cuneo, in rappresentanza di tutte le Prefetture Piemontesi.

In tale occasione verrà consegnato al Prefetto la presente comunicazione, che sarà punto di partenza di una serie di azioni atte a spiegare le richieste di modifica ed integrazioni al Decreto Sostegni.La presente iniziativa, segue quella del 31 marzo 2021, con presidio delle lavoratrici e dei lavoratori davanti al Senato della Repubblica.Se non si troveranno risposte positive alle giuste richieste dei lavoratori agricoli nelle prossime settimane, saranno implementate ulteriormente le iniziative di mobilitazione




Ucraina, 178 minori ospitati in Piemonte

In Piemonte attualmente risultano presenti 178 minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina.
Lo ha spiegato l’assessore all’Infanzia in risposta all’interrogazione del Partito Democratico per avere notizie sulla gestione dell’emergenza accoglienza profughi, in particolar modo minori e vittime di tratta.

La Regione – ha proseguito – in raccordo con le autorità competenti e con il Consolato onorario di Ucraina a Torino, ha posto la massima attenzione sulla necessità di seguire un percorso operativo adeguato alla massima tutela dei minori soli, attento ai loro bisogni e con il preciso intento di impedire il verificarsi di situazioni criminali di abuso nei loro confronti.

È stato inoltre previsto l’inserimento in piccole/medie strutture comunitarie che seguono regole e procedure che rispettano i principi e gli orientamenti stabiliti dalla Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini del 1989.

Sono stati anche allertati i partner del progetto “L’Anello Forte 3 – Rete Anti-tratta del Piemonte e della Valle d’Aosta”, di cui il Piemonte è capofila, sul possibile incremento del fenomeno di sfruttamento sessuale a danno di donne provenienti dall’Ucraina.

Nel corso delle sessione è stata fornita risposta a due atti ispettivi del gruppo Movimento 4 ottobre e del gruppo Moderati.




Confartigianato Cuneo e ANCoS: si è svolto il convegno “Terzo Settore, forza indispensabile di una Comunità”

La forza di una Comunità. Il Terzo Settore tra impegno sociale e volontariato”. Se ne è parlato sabato 15 febbraio, a Cuneo, nel Salone d’onore del Municipio, in un partecipato convegno organizzato da Confartigianato Imprese Cuneo e da ANCoS (Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive) sulle varie sfaccettature operative di uno dei settori “chiave” della società moderna.

Dopo il saluto iniziale di Federico Borgna, Sindaco di Cuneo e Presidente della Provincia, e di Claudio Piazza, presidente di AnCoS Confartigianato Cuneo, ha introdotto i lavori della mattinata Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CRT.

«I corpi intermedi – ha commentato Quaglia – rappresentano quel terzo pilastro fondamentale, come dice il sociologo Giuseppe De Rita, per mantenere “stabile una comunità” e Confartigianato Cuneo ben interpreta tale ruolo proponendosi come parte attiva del crescere comune in una ottica sociale. C’è bisogno di recuperare fiducia a tutti i livelli del nostro vivere civile, una fiducia che va non solo predicata, ma soprattutto praticata».

A seguire si è svolta una tavola rotonda, moderata da Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo.

Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC, e Alberto Franco, dell’Università di Torino – Dipartimento di Management, coautori del recente libro dal titolo “Innovazione, Territorio, Comunità” (Nino Arano Editore) hanno discusso dell’importanza del Terzo Settore nell’economia attuale, analizzando anche alcuni aspetti delle particolarità fiscali applicate allo stesso e alle Fondazioni di origine bancaria.

«La nostra pubblicazione – ha detto Genta – non vuole essere un semplice enunciato di concetti e di valori legati al Terzo Settore, ma un concreto approfondimento di quelle pratiche di collaborazione sociale e solidale che diventano il vero collante di una comunità sana, proiettata verso un futuro coeso e sostenibile. E lo sottolineano le preziose testimonianze inserite nella seconda parte del libro. Personaggi del calibro di Maria Franca Ferrero, Letizia Moratti, Giovanni Malagò, Carlo Petrini e Giovanni Ramonda forniscono una importante chiave di lettura del Terzo Settore e del valore culturale e sociale espresso dalle realtà intermedie del mondo economico».

Nino Aragno, editore molto noto a livello nazionale e internazionale per le sue scelte editoriali rivolte a sostenere le voci più alte in campo letterario, economico e artistico (insignito nel 2013, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, della “Medaglia d’oro ai Benemeriti della cultura e dell’arte”) ha illustrato la sua concezione di “editoria come impegno civico”, apportando ad esempio la sua recente acquisizione della “Villa Tornaforte” di Cuneo con il progetto di renderla luogo di cultura e aggregazione.

In seguito, Laura Orestano, CEO di SocialFare, ha spiegato come il “valore sociale” può generare anche “valore economico”, portando l’esempio del Centro per l’Innovazione Sociale, che «progetta e supporta idee e soluzioni innovative per rispondere alle sfide sociali contemporanee».

Infine, Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo, ha parlato dello stretto legame tra l’Associazione di categoria e il Terzo Settore, analizzando sfide e obiettivi di Confartigianato Cuneo, nell’accezione di organismo di rappresentanza e soggetto partner di imprese e imprenditori, interlocutore di riferimento tra tessuto economico e Istituzioni.

«Oggi il terzo Settore rappresenta una risorsa sociale indispensabile per sostenere chi si trova in condizioni di bisogno, difficoltà e disagio. – affermano i presidenti di Confartigianato Cuneo e AnCoS Crosetto e Piazza – Nel nostro Paese conta oltre 4 milioni di addetti, di cui ben il 75% sono volontari. Si tratta di comunità formate da reti grandi e piccole di enti, un capitale sociale che riesce a soddisfare necessità là dove lo Stato non arriva o arriva troppo in ritardo. Confartigianato Cuneo con la realizzazione del suo bilancio sociale ed AnCoS con le sue molteplici iniziative a carattere solidaristico- divulgativo, si stanno impegnando nella valorizzazione di una maggiore sensibilità sociale tra le imprese, attraverso la quale sia possibile costruire una società più attenta e aperta ai bisogni dei cittadini. Con questo incontro abbiamo voluto sottolineare l’interesse del mondo imprenditoriale verso questa tematica, utilizzando come filo conduttore del dibattito proprio la recente pubblicazione del presidente Genta e del prof. Franco che bene inquadra il ruolo strategico del Terzo Settore nell’ambito della nostra Comunità».




Network internazionali. Adesione della città di Torino alla rete Eccar

Il processo di internazionalizzazione della Città di Torino è favorito dall’adesione a numerose reti e associazioni internazionali attraverso le quali è stato possibile sviluppare contatti per collaborazioni e progetti, partecipare a scambi di buone prassi ed individuare occasioni di promozione delle risorse.

Le reti internazionali permettono, infatti, di istituire proficui rapporti di collaborazione tra soggetti omogenei e sono un efficace strumento per il raggiungimento di obiettivi comuni.

 

Tra le principali Reti internazionali alle quali la Città partecipa ricordiamo B.J.C.E.M. Associazione Internazionale per la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo; Pépinières Européennes pour Jeunes Artistes; Associazione delle Città Sedi di Esposizioni Internazionali; Associazione Europea dei Festival; Platform; UNESCO Creative Cities Network e Cities For Sports.

La Città, su proposta dell’Assessore Marco Giusta, intende inoltre aderire alla  rete ECCAR-EuropeanCoalition of Cities AgainstRacism.

ECCAR è un’iniziativa lanciata dall’UNESCO nel 2004 al fine di costituire un network di città interessate a condividere esperienze per migliorare le proprie politiche contro il razzismo, la discriminazione e la xenofobia. ECCAR è un network internazionale a cui aderiscono 134 membri di 23 stati: Regno Unito, Turchia, Germania, Grecia, Francia, Spagna, Moldavia, Svizzera, Italia, Macedonia, Russia, Irlanda, Lussemburgo, Austria, Finlandia, Svezia, Cipro, Norvegia, Lettonia, Olanda, Bosnia ed Erzegovina, Ungheria.

“Sono contento di confermare questo impegno assunto a nome della Città in occasione dell’assemblea di ECCAR dello scorso anno. Si tratta – ha sottolineato l’assessore ai Diritti Marco Giusta – di un altro piccolo ma decisivo passo che si inserisce nella strategia della Città di Torino per combattere le discriminazioni razziste individuali e sistemiche.”