A Rivara è tempo di fiera autunnale

Nonostante le difficoltà dovute all’incertezza sulle normative anti Covid-19, a Rivara il Comune, la Pro Loco e le altre associazioni locali sono riusciti ad organizzare la 152ª Fiera Autunnale, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. Gli eventi si aprono sabato 11 settembre alle 15 nel parco di Villa Ogliani con il pomeriggio dedicato al Palio dei Rioni.

A seguire, alle 17 nelle ex serre della storica villa si inaugura la mostra “Tutti i colori di Giacomo Savattone”, dedicata all’artista rivarese ad un anno dalla sua scomparsa. Alle 18 si inaugura la mostra “R-esistiamo”, con le immagini scattate da Piero Nizzia nell’ospedale di Cuorgnè nel periodo più buio della pandemia. In piazza Martiri della Libertà alle 19,30 la Pro Loco propone “Gnocco fritto in piazza”.

La giornata dedicata alla Fiera Autunnale è quella di mercoledì 15 settembre, con il mercato fieristico allestito nel parco di Villa Ogliani e nelle piazze Martiri della Libertà e Benevenuta a partire dalle 8 del mattino. La rassegna zootecnica si svolge nel parco di Villa Ogliani. Alle 21,15 nel campo sportivo di via Pertusio è in programma uno spettacolo pirotecnico, mentre alle 22 il Palio dei Rioni propone la staffetta a coppia in carriola.

Domenica 19 settembre alle 14 è in programma la corsa ciclistica del Memorial Francesco Data, valida per la classifica del campionato provinciale della categoria Allievi. Organizzano il Velo Club Eporediese e Data Officine. Alle 21 nel parco di Villa Ogliani è invece in programma la proiezione del film “Lui è mio padre”. L’introduzione e il dibattito finale saranno in compagnia del regista Roberto Gasparro. Per partecipare alla serata occorre prenotare telefonicamente ai numeri 0124-31114 o 335-275416.




Deposito unico scorie nucleari, la città metropolitana di Torino sollecita Sogin Spa

La Città Metropolitana di Torino intende ulteriormente sollecitare alla Sogin spa una risposta alle osservazioni alla proposta della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee e al progetto preliminare per la collocazione del deposito unico nazionale delle scorie nucleari.

L’Ente di area vasta convocherànei prossimi giorni un videoincontro con i parlamentari piemontesi e con i vertici dell’amministrazione regionale, al termine del quale si terrà unaconferenza stampa, per illustrare le ulteriori iniziative volte ad ottenere in tempi certi una risposta alle centinaia di pagine di osservazioni tecniche presentate alla Sogin, che, al momento, non ha consegnato agli Enti locali interessati una serie di documenti tecnici citati nella Carta.

Il timore è che la mancata risposta alle osservazioni sia indicativa del fatto che la scelta del sito in cui collocare il deposito unico nazionale sia già stata fatta.

 




Gli Ambasciatori del Consiglio regionale in sette video

Prevenzione e benessere, diritti umani, attenzione alle condizioni dei più deboli e lotta al bullismo e al cyberbullismo. Sono questi i principali temi approfonditi dagli oltre 150 studenti delle scuole superiori piemontesi che hanno aderito al bando per Ambasciatori del Consiglio regionale per l’anno scolastico 2020-2021.

I video che hanno realizzato documentano il loro percorso di approfondimento delle tematiche cui il Consiglio regionale, attraverso le proprie articolazioni e strutture, dedica grande attenzione e sono visibili su “YouCrp”, il canale YouTube dell’Assemblea.

L’iniziativa – che ha visto l’Assemblea regionale subalpina quale prima Assemblea legislativa italiana a proporla – è rivolta agli allievi del triennio delle scuole superiori, è realizzata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e rientra nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto), consentendo a chi aderisce di acquisire crediti formativi.

L’edizione 2020-2021, nonostante i limiti imposti dalla didattica a distanza e dalla pandemia, ha coinvolto complessivamente 155 allievi di quattro Istituti scolastici piemontesi.

Questi i video presentati:

“Mens sana in corpore sano”, degli studenti della IV Mat dell’Istituto scolastico Gae Aulenti di Biella, coadiuvati dagli Stati generali della Prevenzione e del benessere;
“Volgiamo lo sguardo e ascoltiamo il grido di chi piange in silenzio”, degli studenti della IV B del Liceo linguistico Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dalla Consulta femminile regionale;
“L’altra faccia della medaglia”, degli studenti della I Liceo classico dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dalla Consulta femminile regionale;
“La propria vita per i diritti umani”, degli studenti della III A Les dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Diritti umani, personalità giuridica, detenzione e punizione”, degli studenti della I liceo A e B dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Matto chi?”, degli studenti delle classi III F, K, M, IV A, C, D K e V E dell’Istituto Pascal di Giaveno (To), coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Fidati di te”, degli studenti del Liceo linguistico Alciati di Trino Vercellese (Vc), coadiuvati dalla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.

Gli Istituti scolastici che hanno partecipato all’iniziativa riceveranno un contributo finalizzato all’acquisto di materiale per attività didattiche mentre ai singoli studenti verrà consegnato un abbonamento Musei Young.




La bandiera del Piemonte ai sindaci della provincia di Cuneo

I sindaci della Provincia di Cuneo hanno ricevuto oggi il Drapò, la bandiera del Piemonte, da parte del Consiglio regionale. Si conclude così l’itinerario attraverso le province piemontesi, iniziato alla Reggia di Venaria il 19 luglio, “Drapò: un simbolo, una regione, una bandiera”, per consegnare il simbolo dell’unità regionale agli amministratori più vicini al territorio.

Lo scenario nel quale si è svolta oggi la cerimonia – aperta dal presidente dell’Assemblea legislativa subalpina, Stefano Allasia – è quello di Piazza della Costituzione a Cuneo.

“Un grazie a tutti i sindaci per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente – ha detto Allasia -, il Piemonte grazie alla loro generosità e tenacia, saprà trarre sempre nuove risorse, stimoli e prospettive per il domani. L’augurio è che, attorno al nostro storico Drapò, ogni piemontese possa rafforzare il valore dell’identità e l’orgoglio di appartenere a una regione ricca di storia e tradizioni, e che ogni sindaco, nel proprio Comune, si faccia ‘custode’ della nostra bandiera, e con essa, di quei sentimenti di amore e gratitudine per il nostro grande e bel Piemonte”.

Sul palco, oltre al presidente Allasia, il vicepresidente Francesco Graglia, il componente dell’Udp Gianluca Gavazza, i consiglieri Paolo Bongiovanni, Paolo Demarchi, Matteo Gagliasso, Maurizio Marello e Ivano Martinetti. La Giunta è stata rappresentata dall’assessore Luigi Icardi.

Presenti anche i parlamentari Monica Ciaburro e Flavio Gastaldi.

I saluti istituzionali sono proseguiti con l’intervento del presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna: “la consegna del Drapò non simboleggia solo i 50 anni della Regione Piemonte, ma ci ricorda i nostri valori di riferimento, tra cui i principi della Costituzioni ricordati proprio da questa piazza”.

“È una grande emozione, per me, essere qui oggi con i sindaci del mio territorio – ha affermato Graglia -. Cuneo ha risposto ‘presente’ con una numerosa partecipazione di amministratori locali. Si tratta di una emozione personale perché se la cerimonia si fosse svolta un anno fa non sarei stato qui tra voi”.

Secondo l’assessore alla Sanità, “la nostra è una provincia operosa. Ci riconosciamo tutti sotto il simbolo della nostra regione. Nel momento della difficoltà della pandemia, dopo un primo smarrimento, abbiamo saputo fare squadra. Abbiamo garantito assistenza a tutti”.

Ad accompagnare la manifestazione sono state le note di brani appartenenti alla tradizione musicale piemontese, eseguiti dai maestri Loris Gallo e Valerio Chiovarelli. Lo sfondo della cerimonia, occasione per celebrare i cinquant’anni della Regione Piemonte, che si sarebbero dovuti ricordare nel 2020, la proiezione della mostra fotografica “Piemonte cinquant’anni”, un racconto per immagini di mezzo secolo di storia, a cura dell’agenzia Ansa e con il sostegno della Fondazione Crt.

Per segnare il passaggio dell’Assemblea legislativa subalpina nella provincia “Granda”, questa sera, nel centro storico di Cuneo, la facciata del Palazzo municipale sarà illuminata con l’immagine del Drapò.




Movida, De Santis (Confartigianato Torino): “Ordinanza Appendino colpisce le nostre imprese”

“Siamo consapevoli della necessità di disincentivare gli assembramenti ed invochiamo, per questo, maggiori controlli, ma non possiamo accettare che, ancora una volta, vengano penalizzate le nostre imprese con divieti che colpiscono il fatturato legato alla stagione estiva, come quello introdotto dalla recente Ordinanza della Sindaca Appendino, che vieta cibo e bevande da asporto dopo le ore 24 nelle zone della cd. movida torinese.

Un provvedimento che danneggia tutte le imprese artigiane del food che operano prevalentemente con l’asporto, in particolare gelaterie e pizzerie al taglio, che nei mesi estivi lavorano intensamente anche nelle prime ore del mattino. Per mesi questi esercizi sono riusciti a sopravvivere grazie all’asporto e al servizio delivery, e questo nuovo divieto ci pare davvero ingiusto ed eccessivo.

Ancora una volta si sceglie di far pagare il prezzo della lotta alla pandemia ad artigiani, piccoli imprenditori e ai loro lavoratori. Non bastavano i nuovi obblighi del green pass per consumare cibi e bevande all’interno dei locali, che costringono le nostre imprese a fare i vigilantes, ora le obbligano anche a chiudere alle ore 24.00 perché chi dovrebbe controllare in realtà si dimostra impotente di fronte agli eccessi della mala-movida”.

 

 




Tommaso Visca confermato presidente di Confagricoltura Torino

Il consiglio direttivo di Confagricoltura Torino che si è riunito ieri sera ha confermato alla presidenza per il prossimo triennio l’imprenditore di Carmagnola Tommaso Visca, che ha già guidato l’organizzazione dal 2018 a oggi.

Allevatore zootecnico, titolare con il fratello di un allevamento biologico di vacche da latte, Tommaso Visca, 41 anni, è anche presidente di Lait Service, cooperativa di allevatori di bovini da latte che opera come primo acquirente.

Nel suo mandato sarà affiancato dai vicepresidenti Riccardo Ferrero (vicario), Gianluigi Orsolani e Guido Oitana.
Completano il comitato di presidenza Franco Chialva, Cristina Donalisio, Paolo Dentis, Piero Galleano, Sergio Tos e Vittorio Viora.

Sergio Tos è stato nominato presidente zonale per il Canavese; Marco Peverengo presidente zonale per il Pinerolese.

 




Torino. Emergenza caldo, parte domani il piano per aiutare gli anziani che passano l’estate in città

Anche quest’anno è già in moto la macchina dei servizi organizzati nei mesi estivi per aiutare le persone anziane fragili che, per le condizioni climatiche e non di rado anche a causa di problemi di salute e di solitudine, proprio in questo periodo dell’anno soffrono i maggiori disagi.

Dal 1 luglio scatta infatti il “Piano operativo per l’emergenza caldo 2021” realizzato dalla Città di Torino che, integrando le attività sanitarie dell’Asl Città di Torino e dei medici di famiglia, aiuta gli anziani a fronteggiare le difficoltà provocate da afa ed alte temperature da luglio a settembre, quando arriva in città il gran caldo e la percentuale di umidità raggiunge livelli molto alti.

Più nel dettaglio, tra i principali strumenti del “Piano emergenza caldo” c’è il call center del Servizio Aiuto Anziani, che risponde al numero 0118123131 ed è operativo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 17.00 (dopo le 17.00 e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale).
Questo servizio assolve a una funzione di vera e propria “sentinella telefonica”, sia durante l’estate, sia nel resto dell’anno: ascolta, consiglia, fornisce informazioni, accoglie richieste di aiuto con la collaborazione di una “squadra” costituita da associazioni di volontariato: una “task force” che può assicurare, in particolar modo agli anziani soli, servizi di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, ritiro della pensione e qualche ora di compagnia al domicilio.

L’assessorato al Welfare, in collaborazione con l’Asl Città di Torino  e i medici di famiglia, ha inoltre previsto, su indicazione degli stessi medici di base, di attivare una serie di interventi domiciliari per gli anziani autosufficienti, sia ricorrendo a operatori professionali sia ad associazioni di volontariato.

A quest’iniziativa, per le persone in condizioni di non autosufficienza e con gravi problemi di salute, si aggiungono prestazioni di tipo sanitario o di aiuto domiciliare attivate direttamente dall’Asl.

Nel corso dell’estate e in base all’andamento climatico la Protezione Civile Comunale fornirà  ulteriori informazioni sugli interventi  e le iniziative utili ad affrontare eventuali ondate di particolare caldo che si dovessero verificare.

Il “Piano operativo per l’emergenza caldo 2021” – il cui obiettivo è quello di creare una rete di protezione che aiuti l’anziano a fronteggiare meglio i disagi provocati dal caldo e lo sostenga nel quotidiano, non lasciandolo solo – è stato predisposto e curato dall’assessorato al Welfare della Città di Torino, in collaborazione con l’Asl, ed è attivo dal 1 luglio al 30 settembre.

 

 




Bus turistici “Chiesto l’80% di passeggeri”

Il positivo andamento dei contagi, l’accelerazione della campagna vaccinale, la diminuzione delle ospedalizzazioni non consentirebbero oggi di alzare la percentuale di riempimento dei bus turistici e di trasporto pubblico non di linea fino all’80%, cosi come sta avvenendo per il trasporto pubblico locale? Questa la domanda che il consigliere Silvio Magliano (Moderati) ha posto nell’ambito dei question time alla Giunta regionale.
“Proprio perché analogo coefficiente dell’80 %  sia applicato da subito anche sui bus turistici – ha ribadito con una nota scritta l’assessore ai trasporti Marco Gabusi  – le Regioni, tramite la Conferenza delle Regioni, hanno richiesto un provvedimento urgente del Governo affinché ci sia un’equiparazione dei diversi mezzi di trasporto e si metta fine a questa anomalia. Al momento, nessuna Regione è nelle condizioni di poter derogare a tale normativa in autonomia”.

“Dallo scorso 14 giugno – ha sottolineato il consigliere Silvio Magliano –  il trasporto pubblico è tornato a viaggiare all’80% della sua capacità, cosi come la capienza massima consentita per autobus, tram, metro e treni è salita dal 50% all’80%. Durante l’epidemia l’attività dei bus turistici è stata ferma per lungo tempo e ciò ha causato ingenti perdite al settore. È dunque  fondamentale aumentare la capienza massima dei passeggeri anche sui bus turistici al più presto, essendo il periodo estivo il momento di maggior operatività del settore”.

Durante il question time sono state discusse anche le interrogazioni di Maurizio Marello (Pd) sul tema  cellulari, mancanza di segnale nelle valli montane e collinari del cuneese; di Francesca Frediani (M4o) su Convocazione per vaccinazioni over 70 in orario serale; di Domenico Ravetti (Pd) sul sostegno economico della Regione Piemonte al Festival dell’associazione Cultura – Identità “Noi che amiamo la Patria?.




Confagricoltura Donna Piemonte, Paola Sacco confermata presidente

Nel pomeriggio di lunedì 21 giugno, nell’azienda Binè di Novi Ligure, ospiti dell’associata Maria Rosa Carlevari, si sono svolte alle 16 l’Assemblea elettiva di Confagricoltura Donna Piemonte e a seguire alle 17 quella di Confagricoltura Donna Alessandria.

L’assemblea delle associate del Piemonte, per il triennio 2021-2024, ha confermato alla presidenza dell’associazione Paola Maria Sacco di Alessandria e alla vicepresidenza Maria Teresa Ballauri di Cuneo e Natalia Bobba di Vercelli. Completano il consiglio Federica Busso, Gabriella Fantolino, Maddalena Francese, Maria Pia Lottini, Michela Marenco e Mariella Robasto.

Nella stessa giornata di lunedì 21 giugno si è svolta l’assemblea di Confagricoltura Donna Alessandria guidata da Michela Marenco che  ha ricordato tutti gli eventi svolti dall’associazione nell’anno della pandemia, tra cui il corso sulla panificazione, il corso sui social media condotto dalla docente Barbara Sgarzi, la recente collaborazione per il convegno “Fiori e api” nella giornata mondiale dell’ambiente e i numerosi altri convegni online e opere solidali a cui ha collaborato su tutto il territorio provinciale.

Sono quindi intervenuti Franco Priarone sulla ripartenza del turismo locale e della valorizzazione del territorio e Luigia Vicarelli che ha raccontato l’esperienza dell’Oasi delle Api, che ha realizzato nella sua azienda agricola.

 




De Santis (Confartigianato Torino) : “Il Piemonte bianco torna alla quasi normalità”

Con la zona bianca, che per il Piemonte scatterà dal 14, torniamo alla quasi normalità e alla vita-commenta Dino De Santis, Presidente di Confartigianato Torino-Ma vanno evitati inutili colli di bottiglia burocratici.

La certificazione verde, ad esempio (che dimostra di essere vaccinati o di essere guariti dal Covid o di essersi sottoposti a tampone con esito negativo), deve essere ottenibile al più presto visto che è condizione necessaria per partecipare a nozze, maxiconcerti (probabilmente anche per entrare in discoteca) e per far ripartire il comparto legato al wedding. La UE la attiverà dal 1 luglio, il Governo italiano vorrebbe anticiparlo al 15 giugno. È importante che ogni eventuale dubbio venga chiarito al più presto e che gli step per ottenere ed accettare il pass siano rapidi, snelli e rispettosi della privacy”.