CCIAA Cuneo: Marta Bassino testimonial del cuneese

Lunedì 22 novembre 2021, presso il Salone d’Onore della Camera di Commercio di Cuneo, è stato ufficializzato un nuovo rapporto di collaborazione tra il territorio Cuneese e l’atleta della Federazione Italiana di Sci Alpino Marta Bassino.

Partner del progetto di promozione sono la Camera di Commercio di Cuneo, la Fondazione CRC, l’Associazione per il Turismo WOW che si aggiungono ad ATL del Cuneese, Cuneo Neve ed Ente Gestione Aree Protette delle Alpi Marittime già uniti dal 2020 con un progetto di sponsorizzazione dell’atleta volto alla promozione delle Alpi di Cuneo. Il nuovo protocollo d’intesa mira in particolar modo al sostegno delle terre colpite dalla tempesta Alex nell’ottobre 2020, nell’ottica di un tangibile rilancio economico e turistico.

A dare ufficialmente il via alla collaborazione, il Presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Mauro Gola: “L’essere riusciti a mettere insieme così tanti soggetti e istituzioni per condividere un progetto di questa importanza è un grande risultato. Il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo e sono sicuro che insieme ai nostri partner sapremo utilizzare in maniera ottimale la splendida immagine di Marta Bassino per valorizzare nel miglior modo possibile i territori feriti dalla pandemia e dall’alluvione dell’ottobre 2020”.

“Il volto di Marta Bassino, giovane campionessa cuneese impegnata nella rosa della Nazionale Italiana di sci alpino ci sta aiutando, da un anno a questa parte, a far conoscere e riconoscere la nostra amata terra in Italia e all’estero – ha dichiarato il Presidente dell’ATL del Cuneese, Mauro Bernardi – In un momento così particolare, unire le forze per la ripresa turistica ed economica del territorio è senz’altro un messaggio positivo che vogliamo trasmettere. Questo progetto abbina l’immagine vivace della campionessa azzurra alle mille opportunità di praticare attività outdoor nelle nostre vallate. L’ATL ha creduto sin da subito nelle potenzialità di Marta e siamo orgogliosi che, attraverso questa operazione, si rafforzi il suo ruolo di ambasciatrice della sua terra natia.”

“Il turismo outdoor rappresenta un asse di sviluppo fondamentale per il futuro della nostra provincia, che può vantare un’offerta davvero unica in tutte le stagioni. La possibilità di legare la promozione di questo territorio, che porta ancora i segni degli eventi alluvionali dell’autunno 2020, all’immagine di Marta Bassino, campionessa cuneese ormai nota in tutto il mondo e particolarmente legata alla sua terra, rappresenta un’occasione unica che la Fondazione CRC è particolarmente felice di poter cogliere. Un grazie sentito va a Marta e ai tanti enti che condividono con noi questa avventura, consentendo di costruire insieme un progetto di promozione turistica che porterà frutti davvero importanti” ha commentato Ezio Raviola, Vice Presidente della Fondazione CRC.

Secondo Beppe Artuffo, Presidente dell’Associazione per il Turismo Outdoor “WOW”: “Il Cuneese ha una forte vocazione alle vacanze attive a alla pratica degli sport in palestre naturali di ineguagliabile bellezza: poter abbinare ai nostri paesaggi anche l’immagine di un’atleta vincente non può che essere positivo e promettente.”

“È con un’emozione speciale che oggi rinnoviamo il progetto di collaborazione con l’atleta cuneese. – ha asserito il Presidente di Cuneo Neve, Roberto Gosso – Dopo una splendida annata, Marta è diventata la prima sciatrice italiana a salire sul podio di Coppa in cinque discipline differenti e siede tra le grandi campionesse internazionali. Questo per noi è motivo di orgoglio, perché come ha ricordato lei stessa, è sulle piste delle Stazioni di Cuneo Neve che ha iniziato a sciare ed è qui che torna ogni anno ad allenarsi. Consapevoli che i podi conquistati non siano un punto d’arrivo, ma un trampolino verso nuovi e ambiziosi traguardi, la accompagneremo e saremo al suo fianco nelle prossime stagioni”.

“Sono felice perché questo progetto nato lo scorso anno con l’ATL del Cuneese e Cuneo Neve non solo prosegue, ma si allarga con il coinvolgimento di altri partner importanti quali la Camera di Commercio di Cuneo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e l’Associazione per il Turismo WOW – ha affermato il Presidente dell’Ente Aree Protette Alpi Marittime, Piermario Giordano – Marta Bassino è un talento naturale affezionata alle nostre montagne, che frequenta dalla tenera età con la famiglia. Insieme, e nel nome di Marta Bassino, possiamo continuare a far crescere e valorizzare il nostro bel territorio.”

“Questo progetto è senza dubbio molto importante per me e sono fiera di farne parte. – dichiara l’atleta del Centro Sportivo Esercito Marta Bassino – Il legame che ho con la mia terra è da sempre molto forte e sono orgogliosa di continuare ad essere la testimonial del territorio cuneese. La mia volontà è quella di contribuire in maniera concreta alla valorizzazione del territorio, delle stazioni sciistiche e dei parchi che ne fanno parte. Dopo questo momento difficile, mi impegnerò per farci tornare “Grandi” insieme.”

 




Il Gruppo Storico Pietro Micca ospite a Palazzo Cisterna per la visita animata

È stato il Gruppo Storico Pietro Micca ad animare e a rendere ancora più interessante la visita odierna a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede aulica della Città metropolitana di Torino. La mattinata è iniziata nel cortile d’onore con la presentazione e l’esibizione del gruppo storico ed è proseguita con un tour guidato che ha attraversato gli ambienti della biblioteca, le sale settecentesche e, percorrendo lo scalone d’onore, il piano nobile con gli arredi, le vetrate e i preziosi soffitti a cassettoni.
Il Gruppo Storico Pietro Micca nasce nel 1974 all’interno dell’Associazione Amici del Museo Pietro Micca e dell’Assedio di Torino fondata dal Generale Guido Amoretti, una realtà che presta la propria attività a supporto dell’omonimo museo fin dal 1968 con l’obiettivo di divulgare, tutelare e conservare l’eccezionale patrimonio di gallerie di contromina della Città di Torino, legato alle vicende della Guerra di Successione Spagnola.
Il Gruppo Storico Pietro Micca, nominato nel 1992 Gruppo Storico cittadino, si pone l’obiettivo di ricostruire in maniera dinamica le realtà di alcuni reggimenti dell’armata sabauda che si distinsero nella difesa della Città di Torino dall’assedio franco-ispanico del 1706.



L’Unione Industriali Torino ospita la Principessa Victoria di Svezia

Il Presidente dell’Unione Industriali Torino, Giorgio Marsiaj, ha ospitato per una colazione di lavoro le Loro Altezze Reali Principessa Ereditaria Victoria di Svezia e Principe Daniel, la Ministra per il Commercio Estero Anna Hallberg e una delegazione di aziende e istituti di ricerca svedesi.

Occasione dell’incontro, la visita ufficiale dei Reali e della Ministra per promuovere le relazioni tra Italia e Svezia nei settori del commercio e degli investimenti.

Il Presidente dell’Unione Industriali Torino, Giorgio Marsiaj, ha commentato: “È stata una bellissima e importante opportunità per intensificare sinergie e collaborazioni tra i nostri Paesi. La Svezia è un partner importante, e l’incontro di questa mattina con le eccellenze produttive del nostro territorio – come la Skf, nostra storica associata – conferma la comune volontà di impegnarsi per obiettivi condivisi e sempre più ambiziosi. L’Europa si trova oggi in un momento particolarmente delicato: alla ripartenza economica dovrà seguire necessariamente una riflessione sul ruolo del nostro continente negli scenari globali, alla luce delle grandi trasformazioni tecnologiche, sociali e geopolitiche che stiamo vivendo. Per questo ritengo essenziale approfondire le possibilità di cooperazione e scambio con gli altri Stati Membri, con l’obiettivo di lavorare insieme a un’Europa più interconnessa, innovativa e competitiva”. 

Prima dell’emergenza pandemica, infatti, il Piemonte esportava in Svezia per oltre 510 milioni di euro, e importava per 312 milioni. I principali settori dell’export piemontese in Svezia sono macchine utensili (25%) e componentistica automotive (25%), oltre all’alimentare (12%). Tra i prodotti importati, invece, al primo posto compaiono i macchinari (36%), seguiti da legno e carta (12%), acciaio e metalli (12%). 




Incontro tra Bonomi e i presidenti delle associazioni territoriali piemontesi

Il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha incontrato il Consiglio di Presidenza di Confindustria Piemonte. Presenti presso la sede dell’Unione Industriali di Torino, e in videocollegamento, i Presidenti di Confindustria Alessandria, Laura Coppo, dell’Unione Industriale della Provincia di Asti, Andrea Amalberto, dell’Unione Industriale Biellese, Giovanni Vietti, di Confindustria Canavese, Patrizia Paglia, di Confindustria Cuneo, Mauro Gola, di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Gianni Filippa, dell’Unione Industriali Torino, Giorgio Marsiaj, dell’Unione Industriale del VCO, Michele Setaro, ​della Piccola Industria regionale, Gabriella Marchioni Bocca e dei Giovani Imprenditori piemontesi, Andrea Notari.
Il dibattito con il Presidente Carlo Bonomi si è concentrato sulle opportunità di sviluppo del sistema piemontese e sui temi economici nazionali. Il Presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, ha ringraziato il Presidente Carlo Bonomi ed i colleghi per il proficuo confronto in questo momento di ripartenza anche alla luce delle possibilità offerte dal PNRR per la nostra regione.



Confartigianato Cuneo ha inaugurato il nuovo ufficio recapito a Santo Stefano Belbo

Confartigianato Imprese Cuneo, proseguendo nella strategia di rendere sempre più capillare la sua presenza sul territorio cuneese per offrire maggiore sostegno alle imprese associate, ha inaugurato in data odierna il suo nuovo ufficio recapito a Santo Stefano Belbo. Con un locale ampio e luminoso, ubicato nella zona centrale del paese e dunque di facile accessibilità per gli associati, l’Associazione investe nella prossimità, offrendo agli imprenditori cuneesi che operano in quella zona di confine con la provincia astigiana, una nutrita offerta di servizi ed una accurata consulenza nei vari ambiti economici, finanziari e giuridici. 

All’evento inaugurale hanno partecipato il sindaco Laura Maria Cristina Capra e l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi. Per Confartigianato Cuneo erano presenti il presidente territoriale Luca Crosetto, il direttore generale Joseph Meineri e il presidente della zona di Alba Daniele Casetta. 

L’ufficio, sito in via XX Settembre, 18/20, va a completare la presenza di Confartigianato nella Granda con 12 “sedi di zona” (Alba, Borgo S.D., Bra, Carrù, Ceva, Cuneo, Dogliani, Dronero, Fossano, Mondovì, Saluzzo e Savigliano) e 7 “uffici recapito” (Bagnolo Piemonte, Busca, Canale, Garessio, Peveragno, Racconigi, Santo Stefano Belbo).

«Essere vicini alle imprese e ben radicati sul territorio – spiegano i presidenti Crosetto e Casetta – rappresentano da sempre un importante punto di forza della nostra Associazione. Questo ci permette di essere più efficaci nel sostenere l’imprenditorialità locale, andando a intercettare esigenze e problematiche che risultano così differenti in un territorio grande come il nostro. Attraverso i nostri sportelli diamo concretezza alla nostra azione di rappresentanza e tutela del comparto artigiano e affianchiamo gli imprenditori con un ampio ventaglio di servizi, consulenze e opportunità, proponendoci alle imprese come un partner affidabile per nascere, competere e crescere in un mercato in continua evoluzione, grazie ad un sistema di soluzioni innovative e integrate».

Nell’occasione, Confartigianato Imprese Cuneo insieme a Med.Art., società di supporto alla Medicina del Lavoro del Sistema Confartigianato, ha anche lanciato l’iniziativa “Vaccine Day” che si svolgerà domenica 3 ottobre p.v.

Nel corso dell’intera giornata, presso l’hub vaccinale dell’Associazione sito in corso IV Novembre, 11 a Cuneo, previa prenotazione allo 0171/451.111, potranno vaccinarsi datori di lavoro e dipendenti che ancora non siano muniti di green pass.

«Confartigianato Cuneo – osserva l’assessore regionale Icardi dimostra con l’apertura del nuovo Ufficio Recapito di Santo Stefano Belbo di essere sempre più vicina ai bisogni dei propri associati e al tessuto produttivo del territorio. Una sensibilità che si riflette anche nella disponibilità offerta alla Sanità pubblica in occasione della lotta al Covid-19, prima con l’apertura del Centro vaccinale presso la sede di Cuneo e poi con l’iniziativa delVaccine Day” del prossimo 3 ottobre. Sono grato a Confartigianato Cuneo che in questo modo contribuisce ad alleggerire la pressione sul sistema sanitario e sugli ospedali, dimostrando di saper fare sistema per la tutela della salute, bene primario di tutti i cittadini e dei lavoratori».

«E’ molto importante – commenta il direttore generale Meineri che la nostra Associazione collabori strettamente con le istituzioni per far sì che la produttività riprenda stabilmente a crescere. Il futuro delle nostre imprese, del territorio e delle nostre famiglie passa inevitabilmente attraverso la più ampia diffusione del vaccino. Solo sconfiggendo il Covid potremo riprogrammare finalmente una vera ripartenza». 

«La nostra realtà – sottolinea la responsabile di Med.Art. Cristina Truccoè felice di mettersi nuovamente al servizio dei lavoratori e delle imprese per aiutarli a superare questo momento in cui il green pass è uno strumento imprescindibile per lavorare. E’ necessario che tutti si convincano che vaccinarsi è fondamentale, la via maestra per tornare ad una vita normale».




A Rivara è tempo di fiera autunnale

Nonostante le difficoltà dovute all’incertezza sulle normative anti Covid-19, a Rivara il Comune, la Pro Loco e le altre associazioni locali sono riusciti ad organizzare la 152ª Fiera Autunnale, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. Gli eventi si aprono sabato 11 settembre alle 15 nel parco di Villa Ogliani con il pomeriggio dedicato al Palio dei Rioni.

A seguire, alle 17 nelle ex serre della storica villa si inaugura la mostra “Tutti i colori di Giacomo Savattone”, dedicata all’artista rivarese ad un anno dalla sua scomparsa. Alle 18 si inaugura la mostra “R-esistiamo”, con le immagini scattate da Piero Nizzia nell’ospedale di Cuorgnè nel periodo più buio della pandemia. In piazza Martiri della Libertà alle 19,30 la Pro Loco propone “Gnocco fritto in piazza”.

La giornata dedicata alla Fiera Autunnale è quella di mercoledì 15 settembre, con il mercato fieristico allestito nel parco di Villa Ogliani e nelle piazze Martiri della Libertà e Benevenuta a partire dalle 8 del mattino. La rassegna zootecnica si svolge nel parco di Villa Ogliani. Alle 21,15 nel campo sportivo di via Pertusio è in programma uno spettacolo pirotecnico, mentre alle 22 il Palio dei Rioni propone la staffetta a coppia in carriola.

Domenica 19 settembre alle 14 è in programma la corsa ciclistica del Memorial Francesco Data, valida per la classifica del campionato provinciale della categoria Allievi. Organizzano il Velo Club Eporediese e Data Officine. Alle 21 nel parco di Villa Ogliani è invece in programma la proiezione del film “Lui è mio padre”. L’introduzione e il dibattito finale saranno in compagnia del regista Roberto Gasparro. Per partecipare alla serata occorre prenotare telefonicamente ai numeri 0124-31114 o 335-275416.




Deposito unico scorie nucleari, la città metropolitana di Torino sollecita Sogin Spa

La Città Metropolitana di Torino intende ulteriormente sollecitare alla Sogin spa una risposta alle osservazioni alla proposta della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee e al progetto preliminare per la collocazione del deposito unico nazionale delle scorie nucleari.

L’Ente di area vasta convocherànei prossimi giorni un videoincontro con i parlamentari piemontesi e con i vertici dell’amministrazione regionale, al termine del quale si terrà unaconferenza stampa, per illustrare le ulteriori iniziative volte ad ottenere in tempi certi una risposta alle centinaia di pagine di osservazioni tecniche presentate alla Sogin, che, al momento, non ha consegnato agli Enti locali interessati una serie di documenti tecnici citati nella Carta.

Il timore è che la mancata risposta alle osservazioni sia indicativa del fatto che la scelta del sito in cui collocare il deposito unico nazionale sia già stata fatta.

 




Gli Ambasciatori del Consiglio regionale in sette video

Prevenzione e benessere, diritti umani, attenzione alle condizioni dei più deboli e lotta al bullismo e al cyberbullismo. Sono questi i principali temi approfonditi dagli oltre 150 studenti delle scuole superiori piemontesi che hanno aderito al bando per Ambasciatori del Consiglio regionale per l’anno scolastico 2020-2021.

I video che hanno realizzato documentano il loro percorso di approfondimento delle tematiche cui il Consiglio regionale, attraverso le proprie articolazioni e strutture, dedica grande attenzione e sono visibili su “YouCrp”, il canale YouTube dell’Assemblea.

L’iniziativa – che ha visto l’Assemblea regionale subalpina quale prima Assemblea legislativa italiana a proporla – è rivolta agli allievi del triennio delle scuole superiori, è realizzata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e rientra nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto), consentendo a chi aderisce di acquisire crediti formativi.

L’edizione 2020-2021, nonostante i limiti imposti dalla didattica a distanza e dalla pandemia, ha coinvolto complessivamente 155 allievi di quattro Istituti scolastici piemontesi.

Questi i video presentati:

“Mens sana in corpore sano”, degli studenti della IV Mat dell’Istituto scolastico Gae Aulenti di Biella, coadiuvati dagli Stati generali della Prevenzione e del benessere;
“Volgiamo lo sguardo e ascoltiamo il grido di chi piange in silenzio”, degli studenti della IV B del Liceo linguistico Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dalla Consulta femminile regionale;
“L’altra faccia della medaglia”, degli studenti della I Liceo classico dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dalla Consulta femminile regionale;
“La propria vita per i diritti umani”, degli studenti della III A Les dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Diritti umani, personalità giuridica, detenzione e punizione”, degli studenti della I liceo A e B dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Matto chi?”, degli studenti delle classi III F, K, M, IV A, C, D K e V E dell’Istituto Pascal di Giaveno (To), coadiuvati dal Garante regionale delle persone detenute;
“Fidati di te”, degli studenti del Liceo linguistico Alciati di Trino Vercellese (Vc), coadiuvati dalla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.

Gli Istituti scolastici che hanno partecipato all’iniziativa riceveranno un contributo finalizzato all’acquisto di materiale per attività didattiche mentre ai singoli studenti verrà consegnato un abbonamento Musei Young.




La bandiera del Piemonte ai sindaci della provincia di Cuneo

I sindaci della Provincia di Cuneo hanno ricevuto oggi il Drapò, la bandiera del Piemonte, da parte del Consiglio regionale. Si conclude così l’itinerario attraverso le province piemontesi, iniziato alla Reggia di Venaria il 19 luglio, “Drapò: un simbolo, una regione, una bandiera”, per consegnare il simbolo dell’unità regionale agli amministratori più vicini al territorio.

Lo scenario nel quale si è svolta oggi la cerimonia – aperta dal presidente dell’Assemblea legislativa subalpina, Stefano Allasia – è quello di Piazza della Costituzione a Cuneo.

“Un grazie a tutti i sindaci per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente – ha detto Allasia -, il Piemonte grazie alla loro generosità e tenacia, saprà trarre sempre nuove risorse, stimoli e prospettive per il domani. L’augurio è che, attorno al nostro storico Drapò, ogni piemontese possa rafforzare il valore dell’identità e l’orgoglio di appartenere a una regione ricca di storia e tradizioni, e che ogni sindaco, nel proprio Comune, si faccia ‘custode’ della nostra bandiera, e con essa, di quei sentimenti di amore e gratitudine per il nostro grande e bel Piemonte”.

Sul palco, oltre al presidente Allasia, il vicepresidente Francesco Graglia, il componente dell’Udp Gianluca Gavazza, i consiglieri Paolo Bongiovanni, Paolo Demarchi, Matteo Gagliasso, Maurizio Marello e Ivano Martinetti. La Giunta è stata rappresentata dall’assessore Luigi Icardi.

Presenti anche i parlamentari Monica Ciaburro e Flavio Gastaldi.

I saluti istituzionali sono proseguiti con l’intervento del presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna: “la consegna del Drapò non simboleggia solo i 50 anni della Regione Piemonte, ma ci ricorda i nostri valori di riferimento, tra cui i principi della Costituzioni ricordati proprio da questa piazza”.

“È una grande emozione, per me, essere qui oggi con i sindaci del mio territorio – ha affermato Graglia -. Cuneo ha risposto ‘presente’ con una numerosa partecipazione di amministratori locali. Si tratta di una emozione personale perché se la cerimonia si fosse svolta un anno fa non sarei stato qui tra voi”.

Secondo l’assessore alla Sanità, “la nostra è una provincia operosa. Ci riconosciamo tutti sotto il simbolo della nostra regione. Nel momento della difficoltà della pandemia, dopo un primo smarrimento, abbiamo saputo fare squadra. Abbiamo garantito assistenza a tutti”.

Ad accompagnare la manifestazione sono state le note di brani appartenenti alla tradizione musicale piemontese, eseguiti dai maestri Loris Gallo e Valerio Chiovarelli. Lo sfondo della cerimonia, occasione per celebrare i cinquant’anni della Regione Piemonte, che si sarebbero dovuti ricordare nel 2020, la proiezione della mostra fotografica “Piemonte cinquant’anni”, un racconto per immagini di mezzo secolo di storia, a cura dell’agenzia Ansa e con il sostegno della Fondazione Crt.

Per segnare il passaggio dell’Assemblea legislativa subalpina nella provincia “Granda”, questa sera, nel centro storico di Cuneo, la facciata del Palazzo municipale sarà illuminata con l’immagine del Drapò.




Movida, De Santis (Confartigianato Torino): “Ordinanza Appendino colpisce le nostre imprese”

“Siamo consapevoli della necessità di disincentivare gli assembramenti ed invochiamo, per questo, maggiori controlli, ma non possiamo accettare che, ancora una volta, vengano penalizzate le nostre imprese con divieti che colpiscono il fatturato legato alla stagione estiva, come quello introdotto dalla recente Ordinanza della Sindaca Appendino, che vieta cibo e bevande da asporto dopo le ore 24 nelle zone della cd. movida torinese.

Un provvedimento che danneggia tutte le imprese artigiane del food che operano prevalentemente con l’asporto, in particolare gelaterie e pizzerie al taglio, che nei mesi estivi lavorano intensamente anche nelle prime ore del mattino. Per mesi questi esercizi sono riusciti a sopravvivere grazie all’asporto e al servizio delivery, e questo nuovo divieto ci pare davvero ingiusto ed eccessivo.

Ancora una volta si sceglie di far pagare il prezzo della lotta alla pandemia ad artigiani, piccoli imprenditori e ai loro lavoratori. Non bastavano i nuovi obblighi del green pass per consumare cibi e bevande all’interno dei locali, che costringono le nostre imprese a fare i vigilantes, ora le obbligano anche a chiudere alle ore 24.00 perché chi dovrebbe controllare in realtà si dimostra impotente di fronte agli eccessi della mala-movida”.