Se la Regione Piemonte non avvierà con urgenza le necessarie interlocuzioni con i Comuni per l’elaborazione della delibera regionale con le linee guida per l’apertura dei centri estivi, a completamento di quelle nazionali, i Comuni non potranno essere in condizione di avviare questa attività, indispensabile per bambini e ragazzi, famiglie e sistema scolastico”: la consigliera di Città metropolitana delegata all’istruzione Barbara Azzarà e l’assessore all’istruzione del Comune di Torino Antonietta Di Martino esprimono grande preoccupazione per la situazione in atto in Piemonte alla vigilia dell’estate.
“Ancora ieri abbiamo registrato l’assenza di informazioni sulle intenzioni al riguardo della Regione Piemonte, ma abbiamo letto invece annunci su presunte partenze dei centri estivi il 3 giugno aggiunge Barbara Azzarà che coordina la presenza dei Comuni piemontesi al tavolo come vicepresidente di Anci Piemonte.
“Il presidente Cirio e le assessore Chiorino e Caucino incontrano giustamente gli oratori, ma nessuno in Regione Piemonte si preoccupa di coinvolgere i comuni per la redazione delle linee guida, che sono fondamentali a garanzia della sicurezza dei lavoratori e degli utenti. I Comuni aspettano chiarimenti urgenti”