Il dato ISTAT sull’occupazione indica che aumentano gli occupati, diminuiscono i disoccupati e rimangono sostanzialmente stabili gli inattivi.
Il numero di occupati ad aprile 2024 supera quello di aprile 2023 del 2,2% (+516mila unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione in un anno sale di 1,1 punti percentuali.
Anche nella nostra regione, secondo i dati più recenti diffusi da Unioncamere Piemonte, il mercato del lavoro ha registrato una crescita del numero di occupati, una riduzione dei disoccupati e degli inattivi e un miglioramento dei tassi di occupazione e disoccupazione.
“Sono dati indubbiamente positivi che evidenziano l’importanza del contributo portato da artigiani e micro e piccole imprese: questo risultato è anche merito del loro lavoro. Meno positivo il dato sui giovani, che dovrebbero essere oggetto di politiche più mirate anche per garantire quel passaggio generazionale auspicato con forza in tante occasioni da CNA Piemonte. Rimane la nota dolente per quanto riguarda il sentiment di artigiani, micro e piccole imprese: c’è molta preoccupazione per il futuro a causa delle tensioni internazionali e dell’incertezza sulle prospettive di politica economica. Auspichiamo che dopo il voto che a giugno vedrà rinnovate le cariche istituzionali del Piemonte, potremo continuare il dialogo proficuo che ha visto CNA Piemonte sempre in prima fila per proporre e discutere le misure migliori per artigiani e micro e piccole imprese”, afferma Delio Zanzottera, Segretario Regionale di CNA Piemonte.