L’iniziativa, varata da Confartigianato Cuneo per proseguire nel solco dei Creatori di Eccellenza le attività promozionali del comparto artigiano cuneese, in questa edizione si arricchisce di ulteriori contenuti, andando ad aggiungere alle molteplici iniziative in programma – partecipazione a fiere e l’ormai tradizionale “guida” edita da Nino Aragno Editore – un calendario di eventi realizzati direttamente nelle imprese, durante i quali arte e musica si coniugano ad un tema di stretta attualità sul nostro territorio: la sicurezza sul lavoro.
Domenica 2 ottobre, ancora una volta, le Esperienze Artigiane sono salite “sul palco” per intrattenere ed ammaliare il pubblico con le note di uno dei più grandi musicisti jazz contemporanei, fornendo inoltre l’opportunità di visitare direttamente l’impresa ospitante e di apprezzarne l’impegno nel garantire la massima sicurezza nelle fasi lavorative.
Un appuntamento che assume ancora più valore alla luce dell’anniversario di fondazione della rinomata impresa dronerese, fondata esattamente 40 anni fa. L’azienda, specializzata nella lavorazione e costruzione di carpenteria metallica, è molto conosciuta in Italia e all’estero, e collabora con aziende nazionali ed internazionali, prestigiose società di ingegneria e architettura, non solo per la costruzione di impianti industriali e impianti di estrazione mineraria, ma anche per l’edificazione di opere di pregio artistico.
L’iniziativa, organizzata da Confartigianato in collaborazione con l’associazione musicale “La Croma” e “Ad eventi”, ha ottenuto il sostegno della Camera di commercio di Cuneo e il patrocinio di Ministero della Cultura, Provincia di Cuneo, Inail-Direzione regionale Piemonte, Ufficio Scolastico provinciale, ASL CN1 e ASL CN2, Atl del Cuneese e Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero. Media partner del progetto il quotidiano La Stampa. Direttore artistico il Maestro Giacomo Loprieno.
A Dronero, ai saluti istituzionali del “padrone di casa” Adolfo Cesano, in rappresentanza di tutti i soci della Dronero Carpenterie, e del sindaco Mauro Astesano, si sono susseguiti quelli di Domenico Massimino, vicepresidente nazionale Confartigianato Imprese, Paolo Demarchi, consigliere Regione Piemonte, Giuseppe Guerra, direttore ASL CN1, Mauro Bernardi, presidente ATL del Cuneese. Poi, gli interventi di Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo e Luca Crosetto, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo – presente all’evento con i vicepresidente Daniela Balestra e Michele Quaglia e la presidente di zona Michela Alladio – hanno dato il via allo spettacolo.
«Con questo progetto desideriamo aprire le porte del nostro mondo artigiano – commenta Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – e invitare il pubblico non soltanto a seguire in un contesto insolito le esibizioni di importanti star internazionali, ma a conoscere le nostre imprese al loro interno, per comprenderne direttamente le dinamiche produttive e apprezzarne quell’atmosfera di valori umani e di attenzione alle regole che da sempre contraddistingue l’artigianato del nostro territorio. L’arte fin dall’antichità è sempre stata molto vicina al modus operandi dell’artigiano; arte e artigianato sono parenti stretti, e non soltanto nella radice etimologica».
Prossimo e ultimo appuntamento – “almeno per quest’anno” dichiarano da Confartigianato Cuneo, facendo intendere il proseguimento della rassegna anche per il 2023 – sabato 12 novembre, ad Alba, al Teatro Sociale “Giorgio Bocca” con “Letture sul novecento”, recital a due voci di Giorgio Pasotti e Davide Paganini, che conterrà anche un omaggio al centesimo anniversario della nascita di Beppe Fenoglio.