È nata ALPIFIDI, un efficace strumento finanziario a vantaggio delle imprese
Tra le mille aspettative che le imprese del nostro territorio ripongono nel nuovo anno, una è già realtà e diventerà pienamente operativa dal 1° gennaio 2021.
Si chiama ALPIFIDI, ed è un ente finanziario vigilato direttamente dalla Banca d’Italia che, al pari delle banche e degli altri intermediari finanziari, potrà mettere in campo, a vantaggio, soprattutto, degli imprenditori piccoli e medi, un ricco pacchetto di strumenti finanziari che può coprire ogni esigenza di finanziamento: dalla tradizionale garanzia, alle diverse tipologie di consulenza, fino alla concessione di credito diretto.
Costituitosi dalla fusione per incorporazione di Confartigianato Fidi Cuneo nella valdostana Valfidi, la nuova realtà si presenta come simbolo unificatore di due zone simili per cultura imprenditoriale, la Provincia di Cuneo e la Valle d’Aosta, che hanno costruito la loro forza sulle peculiarità del territorio e che ora possono ampliare il loro raggio d’azione, rappresentando unite le imprese del Nord Ovest d’Italia, dalle montagne fino al mare.
«In questa situazione drammatica per la società e per il tessuto produttivo e commerciale, – spiega Roberto Ganzinelli, presidente di Confartigianato Fidi Cuneo – ALPIFIDI è un faro che si accende, una luce in fondo al tunnel, un piccolo contributo a ristabilire una situazione economica più sostenibile per i soci che rappresentiamo. Si tratta di una realtà nuova, capace di offrire differenti e più ampie prospettive ai propri soci e di guardare con fiducia al futuro andando oltre ai confini geografici che, in un mondo ormai sempre più dinamico e perennemente connesso, costituiscono un limite entro il quale non possiamo più permetterci di rimanere intrappolati».
«Realizzare questo progetto ambizioso non è stato semplice – aggiunge Bruno Bono, direttore di Confartigianato Fidi Cuneo – ed è stato possibile solo grazie alla determinazione ed alla ferma volontà di tutti coloro che in esso hanno creduto e credono fermamente, in primis il nostro Consiglio di Amministrazione, oltre alla competenza ed indiscussa esperienza dei professionisti che ci hanno guidati in questo cammino, la società Prometeia di Milano e, per i profili legali e regolamentari, gli avvocati Giacomo Fenoglio di Milano e Mario Bovetti di Mondovì.
Un grazie speciale va anche al nostro Collegio Sindacale, orfano da poche settimane del suo presidente Nicola Gaiero, prematuramente scomparso a causa del Covid, verso il quale rivolgiamo un pensiero di imperitura stima e di gratitudine».
«Il futuro è appena iniziato – conclude il presidente Ganzinelli – e lo affronteremo con la tenacia e la caparbietà di sempre e che ci ha permesso di superare tutte le difficoltà che negli anni abbiamo incontrato. Lo faremo insieme a nuovi compagni di viaggio, persone serie e preparate che, come noi, hanno a cuore il mondo artigiano ed il suo sviluppo, che guardano alle tradizioni come ad un valore imprescindibile, ma che al contempo non vogliono rinunciare a crescere e a migliorare restando al passo con i tempi, fornendo servizi all’avanguardia, sempre più completi e variegati».