L’Unione Industriale di Torino pro cultura e territorio: presentato il primo obiettivo del Tavolo di coordinamento
Nella mattinata di mercoledì 5 febbraio si è svolto presso il Centro Congressi Unione Industriale di Torino un incontro del Tavolo di coordinamento Imprese&Cultura per illustrare la piattaforma informatica per la gestione e la condivisione degli eventi culturali.
Il Tavolo, di cui ad oggi fanno parte un centinaio di operatori in ambito culturale locale, è nato lo scorso aprile e ha come mission principale la valorizzare del patrimonio locale attraverso il dialogo tra enti e imprese.
Durante il meeting Giovanni Fracasso, presidente del SeTI, il settore dei Servizi e Terziario Innovativo, e Dario Gallina, presidente dell’Unione Industriale di Torino, hanno ribadito l’importanza dell’iniziativa mentre l’assessore regionale alla Cultura, Turismo, Commercio, Vittoria Poggio, ha parlato della “responsabilità sociale” delle imprese e dell’importanza della cultura, definita “portatrice sana di ricchezza”.
Partendo dall’idea di rafforzare le forze centripete del territorio, quindi, si è passato ad illustrare il primo passo per una gestione intelligente della grande e variegata offerta di iniziative turistico-culturali:
la piattaforma informatica che consente di gestire un calendario condiviso di eventi tra i soggetti del Tavolo di coordinamento Imprese&Cultura.
Di cosa si tratta esattamente?
di un calendario intelligente per organizzare – evitando, laddove lo fossero, sovrapposizioni “scomode” – il timing di inaugurazioni, aperture, vernissage, prime ecc…
L’Unione Industriale, che ha investito di suo in questo progetto informatico, da ora attivo, ha incaricato due tecnici di predisporre un’interfaccia semplice ed intuitiva tanto per gli enti che “caricano” nel calendario i loro appuntamenti, quanto per i media che attingono le loro informazioni dalla pagina web.
Il museo che “prenota” in calendario la data della propria mostra può arricchire il suo spazio con contenuti specifici, che vanno dal semplice comunicato stampa alle immagini e ai video.
C’è inoltre la possibilità, per chi lo desidera, di ricevere una newsletter settimanale senza dover accedere necessariamente al sito.
La piattaforma, che vuole essere strumento di lavoro e non di promozione, sarà gestita nei suoi contenuti direttamente dagli enti che potranno decidere tempi e modalità di visibilità delle loro iniziative.
Anima di questo supporto tecnico “per risparmiare tempo e fatica” e permettere ai giornalisti anche un aggiornamento diretto, non poteva che essere la lungimirante Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima fondazione e promotrice dell’arte contemporanea.
Adesso l’augurio è che tante altre istituzioni culturali, pubbliche e private, si uniscano al Tavolo di lavoro e ne condividano le finalità.
Infine, a conclusione della sessione, si è parlato anche dei cosiddetti “musei d’impresa”. Marco Amato, direttore di Lavazza Eventi, ha raccontato di cosa si tratta e quali sono le problematiche reali con cui bisogna rapportarsi quando si pensa all’apertura di un simile istituto.
Dalla corretta archiviazione, alla conservazione-valorizzazione sino all’operatività dell’ente, è stata sottolineata l’importanza che ha una corretta preparazione.