Nuovo possibile asse di sviluppo Cina-Piemonte
Oggi abbiamo instaurato i primi rapporti con una delle più importanti regioni industriali della Cina per sondare possibili investimenti. L’abbiamo fatto con obiettivi ambiziosi di promozione del nostro territorio e difesa dell’interesse nazionale.
Lo ha ribadito Maurizio Marrone, delegato dal presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia, nel ricevere la delegazione della provincia del Liaoning, un’area di cinquanta milioni di abitanti a mille chilometri a nord di Pechino, con sbocco sul Mar Giallo.
All’incontro ha anche partecipato il consigliere Alberto Preioni.
“Abbiamo proposto di inserire il Piemonte nei futuri eventi espositivi che si terranno nel capoluogo Shenyang, per divulgare la conoscenza dei prodotti di eccellenza del Piemonte, dalla manifattura all’enogastronomia: il Piemonte è infatti sotto il 5% dell’export italiano in Cina, di fronte al 33% della vicina Lombardia. Rafforzare le nostre esportazioni in Cina contribuirà a riequilibrare il forte gap tra l’export italiano nella Repubblica Popolare Cinese, appena 13 milioni di euro annui, e l’import, 31 milioni annui” ha aggiunto Marrone.
La delegazione della Provincia Liaoning era composta dal vice governatore Dawei Wang, dai deputati Guangli Wang, Qi Song, Chunxiao Hu, Yongsen Hou e dal capo divisione Yunyu Cheng. A promuovere l’incontro sono stati il presidente ed il vicepresidente della Federazione nazionale Italia-Cina in Piemonte Paolo Hu Shaogang e Giovanni Firera.