L’Aula Magna del Politecnico di Torino ha accolto oggi la conferenza stampa di presentazione della VIRTUAL JUST THE WOMAN I AM, l’evento, che ormai da otto anni promuove la parità di genere, lo sport, la cultura del benessere, dell’inclusione, della prevenzione e sostiene la ricerca universitaria, organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino.
In virtù dell’emergenza COVID19 è stato deciso di dare nuova vita alla manifestazione attraverso la realizzazione di questa VIRTUAL EDITION con l’obiettivo di colorare di rosa l’Italia.
La novità 2021 sarà che ogni partecipante alla corsa/camminata il giorno 7 marzo 2021, e nei giorni successivi fino a domenica 14 marzo alle ore 20, potrà scegliere il proprio percorso, correndo o camminando, nel luogo che più preferisce, in piena sicurezza, in uno spazio temporale che va dalle 7.00 alle 20.00 andando a percorrere la distanza classica di 5 km.
L’edizione 2021 diffonderà il fiume rosa, che da anni contraddistingue la partenza di Just the Woman I Am, e colorerà l’Italia. Ogni partecipante all’evento, all’atto dell’iscrizione, verrà inserito sulla pagina dedicata del sito un marker sulla piantina dell’Italia in corrispondenza della Città da cui si prenderà parte alla corsa/camminata.
Ogni soggetto che deciderà di sostenere la ricerca contribuirà a colorare l’Italia. Dopo la corsa/camminata tutti i partecipanti avranno la possibilità di condividere la propria partecipazione e il sostegno alla ricerca postando sui propri canali social una foto con il proprio obiettivo raggiunto. Ci sarà tempo fino alle ore 12.00 di lunedì 14 marzo per condividere la propria Just the Woman I Am con gli hashtag #torinodonna2021 #justthewomanIam2021 #sceglidinonmancare e contribuire a ricreare virtualmente la piazza che per anni ha caratterizzato questo evento.
Infine con i fondi raccolti dalla manifestazione, a partire dal 2016, il sistema universitario ha organizzato, a cadenza biennale, le UNITO-POLITO CONFERENCE SERIES IN CANCER. Nel mese di marzo 2021, dal 9 all’11, si svolgerà il terzo convegno scientifico, accreditato ECM, dal titolo “Nanoscience in Cancer Immunotherapy” programmato anch’esso in modalità telematica.
Ad aprire il convegno scientifico, nella serata dell’8 marzo, verrà diffuso in modalità streaming lo spettacolo “Ritratti di signora”, dedicato al ruolo che, nel corso degli ultimi due secoli, le donne si sono faticosamente ritagliate nel mondo della scienza e della cultura, vincendo i pregiudizi e l’ostilità di una società declinata al maschile. Due giovani e brave attrici, Elisa Macario Ban e Giulia Sonetti, aiutate da un robot impertinente, si faranno portatrici di questi “Ritratti”, mentre un’altrettanto giovane e brava pianista, Giorgia Delorenzi, farà risuonare sul palco le note scritte da alcune tra le più importanti compositrici dell’Ottocento e del Novecento. Scritto e diretto da Alessandro Perissinotto con la regia video di Monica Cavaliere, “Ritratti di signora” sarà messo in scena nell’Aula Magna del Politecnico di Torino e poi trasmesso in streaming lunedì 8 marzo alle ore 18.
Sabato 6 marzo sarà invece la giornata dedicata alla piazza virtuale grazie all’organizzazione di webinar in programma dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 si susseguiranno interventi della durata di 30 minuti (di cui 10 per domande/risposte con il pubblico) dedicati alla prevenzione. Tutti gli incontri saranno gratuiti, sarà necessaria la prenotazione.
Obiettivo dell’edizione 2021? Ricreare virtualmente l’atmosfera e il coinvolgimento dell’edizione 2019, l’ultima in piazza. La donazione per l’iscrizione è di 20 euro a persona e comprende la maglietta JOMA per #justthewomanIam, la welcome bag (con un kit esclusivo per i primi 1000 iscritti), il pettorale LAURETANA e la spedizione a casa. Inoltre tutti i partecipanti avranno la possibilità di accedere al programma “Training per Just The Woman I Am” volto a promuovere l’attività fisica e i corretti stili di vita; le lezioni saranno disponibili attraverso dei video con consigli per la preparazione alla Just The Woman I Am e ogni iscritto potrà usufruirne attraverso la propria area riservata su www.torinodonna.it.
Infine la piattaforma di Just The Woman I Am continua il suo percorso di comunicazione sui social e sui media. Gli hashtag dell’evento sono #torinodonna2021 #justthewomanIam2021 #sceglidinonmancare. Tanti e tante gli Ambassador che stanno sostenendo la manifestazione: dallo sport allo spettacolo, dalla ricerca alla cultura. Hanno scelto di non mancare Cristina Chiabotto, Chiara Appendino e la ricercatrice Chiara Ambrogio.
L’Aula Magna del Politecnico di Torino, teatro della conferenza stampa, ha avuto un tavolo prestigioso per l’occasione: Patrizia Lombardi, Prorettrice Politecnico di Torino, Barbara Bruschi, Vice-Rettrice per la didattica Università di Torino, Chiara Appendino, Sindaca Città di Torino, Fabrizio Ricca, Assessore Sport Regione Piemonte, Riccardo D’Elicio, Presidente Centro Universitario Sportivo torinese. In apertura è stato letto il saluto di Eric Saintrond, Segretario Generale e CEO della FISU (Federazione Internazionale dello sport Universitario). Ha chiuso la conferenza un videomessaggio dell’Ambassador Cristina Chiabotto, un augurio di buon auspicio per l’ottima riuscita della manifestazione.
DICHIARAZIONI RELATORI
Le parole di Eric Saintrond: “cari amici, a nome della FISU, la Federazione Internazionale dello sport Universitario, sono lieto di avere l’opportunità di rivolgere alcune parole a tutti i partecipanti all’edizione 2021 dell’evento Just the Woman I Am. La FISU sostiene da anni questa meravigliosa iniziativa in cui sono rappresentati i valori dello sport universitario. La promozione di questo evento che incoraggia l’attività fisica è di grande importanza, ma la missione di questo evento è ancora più grande in quanto tutti i fondi raccolti vengono distribuiti alla ricerca sul cancro. Mi congratulo con gli organizzatori dell’evento per essersi adattati alle difficili circostanze della pandemia e per aver portato avanti l’organizzazione dell’evento e il suo importante obiettivo. Vi preghiamo di ricevere i nostri migliori auguri per l’edizione 2021, che dimostra ancora una volta che lo sport universitario va oltre l’attività fisica. Stay safe e in Bocca al Lupo a tutti”.
Il saluto iniziale è stato fatto dalla Prorettrice del Politecnico di Torino, Patrizia Lombardi: “L’ottava edizione sarà speciale, virtuale e diffusa sul territorio nazionale. E’ un evento importante perché i temi della parità di genere, della salute e del benessere sono fondamentali nella quotidianità delle persone. La ricchezza di Just the Woman I Am è anche l’offerta, un ricco programma caratterizza la manifestazione, con un convegno scientifico, un webinar e uno spettacolo teatrale. Un evento che coinvolge tutti, che arriverà in tutta Italia e anche all’estero. In un periodo così difficile ringrazio tutti quelli che si sono spesi, e si stanno spendendo, nell’organizzazione di questa manifestazione”.
La parola è passata alla Vice-Rettrice per la didattica dell’Università degli Studi di Torino Barbara Bruschi: “È davvero un piacere essere qui oggi, in particolare quest’anno, un segno di rilancio per affrontare in modo differente questo brutto momento. Non posso che sostenere e sottolineare l’importanza di questo evento. Le tematiche di Just the Woman I Am mi hanno fatto tornare alla memoria la vicenda di Kathrine Switzer, una maratoneta statunitense che con il pettorale 261 ha preso parte nel 1967 alla maratona di Boston; la sua partecipazione fu molto controversa, anche perché era vietata l’iscrizione delle donne alla gara ma lei ci riuscì con uno stratagemma. Numerosi uomini non condivisero la sua partecipazione e la spintonarono per tutto il percorso ma lei non si arrese e portò a termine la gara. Questo ci ricorda che la corsa per le donne può essere molto faticosa e competitiva, in qualsiasi settore. Molte donne sono state le prime vittime della pandemia, non perché colpite dal virus ma perché hanno dovuto rinunciare al proprio lavoro per colpa di questa crisi. Just the Woman è un momento per ribadire che le donne prima di tutto pensino alla propria salute, al proprio benessere e pratichino attività motoria. Questa manifestazione è un simbolo verso l’affermazione e l’inclusione. Anche se oggi è difficile è importante non smettere di correre e continuare a provarci per raggiungere i propri obiettivi di benessere”.
Ha preso quindi la parola Riccardo D’Elicio, Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese: “È un grande onore essere qui al Politecnico. Avere anche la Sindaca qui è stupendo perché è stata la prima a volere questo evento che pensavamo di non organizzare quest’anno. Quella 2021 è un’edizione virtuale, quindi nuova, ma che sta già riscuotendo molte richieste. Sono infatti arrivate iscrizioni dal Giappone, dalle Maldive, dalla Francia, dalla Svezia, dalla Germania e dagli Sati Uniti. L’ex Rettore Gilli si iscriverà da Washington con la famiglia. Sicuramente nei prossimi anni porteremo avanti questa formula virtuale che affiancheremo a quella in piazza, quando questo sarà possibile. Inoltre avere la FISU al nostro fianco vuol dire raggiungere università in tutto il mondo. Abbiamo già 2031 nuove iscrizioni all’edizione 2021 e oltre 4mila conferme della passata edizione, raggiunto 70 città in Italia. Il CUSI, Centro Universitario Sportivo Italiano, ha dato il patrocinio, vuol dire collegare i CUS del nostro paese per colorare di rosa l’Italia. Penso che faremo grandi numeri perché il virtuale permette di abbattere i confini. Ma, quando si potrà, Torino ritornerà rosa, con un collegamento virtuale che renderà questo evento internazionale”.
È stata quindi la volta dell’Assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca: “Sono collegato online ma è come se fossi lì con voi. Ci auguriamo di tornare in presenza presto, sia come conferenze che come eventi. Ci piacerebbe riavere l’onda rosa che ha travolto Torino in questi anni. Just the Woman I Am è una manifestazione importante che dà un segnale forte. E’ grazie ad iniziative come questa che si parla di diritti e di uguaglianza. Sfrutto quest’occasione anche per dire che Torino e la Regione stanno lavorando insieme al CUS per l’Universiade. La Regione Piemonte darà sempre il massimo sostegno a questo evento perché torni l’onda rosa nella nostra città”.
È intervenuta in chiusura la Sindaca di Torino Chiara Appendino: “Porto il saluto della Città e un ringraziamento a tutti voi per avere organizzato anche quest’anno, in modo diverso, Just the Woman I Am, manifestazione simbolo della nostra città, tutti infatti conoscono l’onda rosa. Questo evento è una grande festa delle donne e degli uomini che si schierano al loro fianco; è un modo per promuovere lo sport come stile di vita e fonte di benessere. Sono certa che ci sarà comunque grande sostegno e partecipazione, in primo luogo perché è un momento di solidarietà a favore della ricerca universitaria. Io ci sarò e farò la passeggiata con la mia piccola. Speriamo naturalmente di tornare in piazza presto”.