La Camera di commercio di Torino, il Consorzio CPE, CGIL CISL UIL hanno siglato il 19 maggio scorso un protocollo d’intesa di grande rilevanza per il pinerolese, in particolare in questo specifico momento. Da questo accordo nasceranno opportunità di promozione e sviluppo del pinerolese attraverso l’analisi e il monitoraggio del tessuto economico locale.
Un primo fronte di attività si sta sviluppando attraverso la collaborazione nell’ambito dei lavori del Gruppo Ripartiamo Insieme, lanciato da Consorzio Cpe e CGIL CISL UIL nelle scorse settimane. La Camera di commercio, in qualità di osservatore privilegiato della realtà economica, fornisce in questo ambito supporto nell’interpretazione dello sviluppo imprenditoriale del territorio e contribuisce a promuovere, dati alla mano, l’attuazione di specifiche iniziative per il territorio pinerolese.
L’esperienza avviata potrà essere un valido punto di partenza nel quale costruire e sperimentare progetti di collaborazione, anche in ottica di un possibile ampliamento dell’esperienza ad altri territori.
“Sono quasi 14mila le imprese registrate nel territorio pinerolese e circa 3mila le unità locali: negli ultimi 3 anni il tasso di crescita imprenditoriale di questo territorio ha registrato costantemente un segno negativo, e anche i dati del primo trimestre 2020, che ancora non considerano l’effetto Covid, confermano lo stesso trend, con un -0,95% – spiega Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. – Per questo si rende ancor più necessario riunire intorno allo stesso tavolo tutti gli attori del territorio perché lavorino insieme nell’elaborazione di progetti e iniziative comuni. Questo è il senso del protocollo siglato e delle iniziative che metteremo in pista nelle prossime settimane, secondo un modello che potremo replicare anche in altre aree della provincia”.
“Riteniamo strategico per il rilancio del territorio Pinerolese, promosso dal Consorzio CPE, e per tutte le attività del Gruppo Ripartiamo Insieme – ha affermato il Presidente Francesco Carcioffo – disporre dell’autorevole affiancamento di competenze e conoscenze della Camera di commercio di Torino che, nel suo ruolo, rappresenta un faro sulla situazione reale del territorio con i suoi punti di forza e le sue debolezze. Ciò ci consentirà di indirizzare e favorire scelte di sviluppo territoriale che si fondino su un quadro certo del tessuto economico pinerolese e non di mere supposizioni delle esigenze.”
“La collaborazione avviata con la Camera di commercio di Torino, attraverso la sottoscrizione del protocollo per la promozione del Pinerolese, è un altro importante passo che dà continuità al percorso iniziato nel settembre del 2019 con il CPE per il rilancio del territorio. – hanno affermato Andrea Ferrato CGIL – Vittorio Di Vito CISL – Teresa Cianciotta UIL – La conoscenza e l’analisi del tessuto produttivo, delle sue vocazioni, è un punto fondamentale per la creazione di un piano di rilancio in grado di garantire opportunità di lavoro stabile e dignitoso. Auspichiamo che questa collaborazione possa ancor più consolidarsi all’interno del progetto “Ripartiamo Insieme” e attrarre, oltre alle preziose competenze, anche risorse per il Pinerolese.
La situazione nel Pinerolese
Sono 13.903 le imprese registrate al primo trimestre 2020 nell’ambito del territorio sul quale opera il CPE, che comprende 47 comuni del territorio della città metropolitana torinese1. Se si tiene conto anche delle 3.001 unità locali presenti (stabilimenti produttivi, sedi secondarie, magazzini, laboratori, ecc..), il numero di localizzazioni d’impresa sale complessivamente a 16.904 unità.
Analogamente a quanto avvenuto nel torinese, anche il territorio del pinerolese ha scontato negli ultimi anni una scarsa dinamicità imprenditoriale, registrando tassi negativi di crescita delle sedi di imprese qui insediate (dati dalla differenza tra tasso di natalità e mortalità imprenditoriale).
Tuttavia, l’incidenza del tessuto economico del pinerolese sul territorio provinciale nell’ultimo triennio è rimasta costante negli anni, pari a circa il 6,4% del totale provinciale.
Nei primi dieci comuni per numero di imprese converge oltre il 60% delle sedi di imprese presenti nell’area del pinerolese, tenuto conto che solo Pinerolo conta oltre 3.500 attività.
È Cavour il comune a più alta densità imprenditoriale per abitante.
1 Oltre ai 45 che fra essi rientrano nella zona omogenea del Pinerolese si aggiungono i comuni di None e Volvera, solitamente riconducibili all’Area Metropolitana Sud
Il territorio pinerolese ha anche una caratterizzazione produttiva che lo distingue dalla provincia torinese nel suo complesso. La presenza di imprese agricole è molto più significativa rispetto all’incidenza del settore a livello provinciale (il 18,7% a confronto con il 5,4% torinese), e anche la manifattura (il 10,4% a fronte del 9,4%) e il settore edile (il 16,5% contro il 14,8%) qui registrano una più significativa presenza di imprese. D’altro canto, risulta meno incidente la presenza di attività commerciali, che nella provincia rappresentano poco meno di un quarto delle imprese e qui pesano per il 20%, e quella dei servizi alle imprese, che qui non superano il 18% e che invece ad oggi rappresentano il settore più numeroso nella provincia torinese (il 26% del totale).
In analogia al resto del territorio, tuttavia, nel primo trimestre del 2020 (rispetto al medesimo periodo del 2019) sono i servizi – ricettivi, alla persona e alle imprese – a crescere – mentre industria, edilizia, agricoltura e commercio vedono calare lo stock di imprese.