Nel 2020 la Regione destinerà allo sport 10 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno: lo ha annunciato in sesta Commissione l’assessore regionale competente, illustrando il Documento di economia e finanza regionale (Defr) e il Bilancio di previsione finanziario 2020-2022.
Le risorse saranno implementate attraverso variazioni sostanziali al bilancio contentute nel maxi emendamento che verrà presentato dalla Giunta: le proposte riguardano nello specifico la promozione di eventi turistici sportivi internazionali (+2,5 milioni nel 2020), i contributi per la conservazione degli impianti olimpici di innevamento programmato e di risalita trasferiti dalla Regione agli enti locali (+500mila euro), i contributi ad enti e società per la promozione della pratica sportiva (+1 milione), gli interventi per garantire la sicurezza delle aree sciabili (+6 milioni), i contributi a favore di federazioni, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive a sostegno degli sport della pallapugno e della palla tamburello (+200 mila euro).
Sono intervenuti per chiarimenti consiglieri M5s, Pd e Fi.
L’assessore ha poi illustrato il disegno di legge sulla promozione e l’impiantistica sportiva, il cui testo è stato sviluppato in accordo con il Coni, le Federazioni sportive e il Comitato italiano paralimpico (Cip) e che ha tra i suoi obiettivi quello di garantire a tutte le realtà che promuovono la pratica sportiva la possibilità di partecipare ai bandi regionali.
La legge prevede, inoltre, la tutela degli sport tradizionali come la pallapugno e la pallatamburello, l’istituzione della Settimana regionale dello sport e del benessere e della Piemonte Sport Commission, un’agenzia strutturata sul modello di Film Commission, per promuovere il Piemonte come destinazione di turismo sportivo e che si attivi per reperire le risorse necessarie all’organizzazione degli eventi.
La Commissione ha deciso le consultazioni on-line con termine il 6 marzo e ha nominato relatori.
In congiunta con la quinta Commissione del Consiglio comunale di Torino si è poi svolta una seduta di approfondimento sulla situazione della Cavallerizza Reale, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura e dell’assessore comunale all’Urbanistica, nel corso della quale è stata ribadita la volontà della Regione di favorire il recupero dell’area con i fondi dello sviluppo regionale, a fronte di un progetto complessivo di riqualificazione.