Novantuno articoli e oltre mille emendamenti presentati dalle opposizioni: questi i numeri salienti dei lavori sulla “Legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale anno 2022”, aperti oggi in Consiglio regionale.
L’assessore Andrea Tronzano ha illustrato il provvedimento, un disegno di legge che, “nell’ambito dell’attività di razionalizzazione e coordinamento dell’ordinamento, interviene per modificare alcune leggi regionali contenenti specifiche discipline di settore al fine di aggiornarle e attualizzarle, anche per renderle più coerenti con il riparto delle competenze Stato – Regioni” ed evitare contenziosi.
I settori su cui il Ddl interviene sono diversi: agricoltura e caccia, attività estrattive, edilizia sociale e movimenti migratori, foreste, governo del territorio, elettromagnetismo, trasporti, pari opportunità, usi civici, commercio, sanità, impegni istituzionali.
Sono intervenuti molti consiglieri di quasi tutti i gruppi opposizione, manifestando contrarietà al provvedimento, specie per quanto riguarda alcune questioni relative alla caccia, al gioco legale e alle attività estrattive.
L’Aula, i cui lavori proseguono nel pomeriggio, è convocata anche domani con lo stesso ordine del giorno